Mondiali
di Giuseppe Sanchioni
Come dicono i pochi fortunati che sono riusciti a pagare l’ultima rata del mutuo di casa prima che la pignorassero e mettessero tutto all’asta, “anche questa è fattaâ€.
Ma ora rimane la parte più difficile, cioè come far arrivare indenni a domenica 19 agosto, giorno in cui ripartirà il campionato di serie A, i 60 milioni di nostri connazionali-allenatori.
Infatti sono finiti i mondiali di Russia e, come direbbe Woody Allen, possiamo tranquillamente affermare che Dio è morto, Marx è morto e anche Messi non sta molto bene. Per tacere di CR7 e Neymar.
Riassumendo, la situazione è questa: purtroppo ha vinto la Francia che ora ha 2 stelle (ma noi li surclassiamo ancora perché ne abbiamo 4), non ci sono più partite fino a fine agosto, la temperatura e l’afa sono finalmente diventate quelle standard estive, la Juventus ha arruolato CR7 e quindi anche quest’anno vincerà lo scudetto (ma avrebbe vinto anche senza e col citofono al posto di Buffon), Hamilton è sempre molto vicino a Vettel, continua lo scioglimento dei ghiacciai: insomma va tutto male come al solito. L’unica consolazione è che i francesi, che sembrano vincenti nel calcio, non sono granché in altri sport: ad esempio nel motociclismo hanno difficoltà a rimanere in sella e poi sembra siano anche un po’ daltonici, come ampiamente dimostrato nella parata del 14 luglio, inoltre hanno problemi anche nel ciclismo visto che al Tour cercano di vincere abbattendo tutti i corridori con le moto.
Ah, dimenticavo: non so se lo avete notato ma, contrariamente alla fake news delle TV commerciali che affermavano che i mondiali si vedevano gratis cioè anche senza canone, in realtà il canone lo avevamo già pagato: forse sfugge loro che il canone si paga per il semplice fatto di possedere una televisione e non perché ci sia qualcosa di interessante da vedere!
Non resta che augurare a tutti delle buone vacanze estive.