Un progetto ispirato alla "Nascita"
Adriana Soares : scenari d'anima
“Il corpo, nella sua purezza e naturale imperfezione"
Un progetto fotografico in 20 scatti eseguiti nel 2012, ispirati alla Nascita, nei quali Il soggetto è il corpo femminile, ritratto rigorosamente in bianco e nero (un esemplare è presente attualmente alla mostra dei Musei di San Salvatore in Lauro a Roma), confermano ancora una volta le capacità espressive di Adriana Soares, fotografa per vocazione.
“Il corpo, nella sua purezza e naturale imperfezione – cosi come bene descrive la stressa autrice - risulta essere un' unità composta da una sorta di mosaico di linee, vene nodose in forte contrasto con i movimenti armoniosi e sinuosi: ne deriva una dualità tra armonia, dolcezza e forza nervosa, come tra maschio e femmina. Il corpo è dunque inteso e trasfigurato come un mondo fatto di silenzi, di spazi profondi, di angosciose inquietudini, di gioiosa vitalità, di irruenza immobile, di contrastata armonia”.
Ma poche parole, seppure sapientemente orientate a dare significati alle immagini, lasciano ancora all’ampio spazio della visione prospettive di indagine, compenetrazione, immedesimazione che lentamente si sciolgono in personalissime riflessioni per ricomporsi repentinamente in scenari d’arte.
Guardando il variegato mondo fotografico di Adriana Soares si intuisce la sollecitudine con la quale vuole giungere alla definizione del pensiero, marginalizzando il superfluo per rendere più immediato il nucleo essenziale che dà origine al messaggio…una via già tracciata affinchè lo spettatore possa agevolmente trovarsi consapevolmente coinvolto.
Tutto ciò appare – e lo è sicuramente – frutto di una maturazione artistica-creativa alla quale ha dato respiro l’intensa vita di impegno nel lavoro sulla base delle esperienze vissute.
E’ utile qui ricordare che Adriana Soares è stata apprezzata modella per grandi stilisti della moda, e ciò ha influito sulla sua personalità impegnata a mostrare e difendere eleganza e disciplina in contesti capaci di plasmare il pensiero e il sentire le cose d’intorno con senso di responsabilità…per essere pronta a ritrasmettere per intero tutto il suo bagaglio di conoscenza e di capacità comunicativa.
Un pubblico attento e rigoroso ha potuto riconoscere il tratto del valore che l’immagine sviluppa: La Soares sperimenta in continuazione la grafica fotografica con nuove tecniche, sino alla realizzazione di opere foto-pittoriche stampate su metallo. Partecipa a numerose mostre collettive in Italia e a l’Estero, da Mosca a Parigi, da Londra d Amburgo.
Nel 2014 vince il Premio Foto Art Paris ed il Premio Helas a Salonicco, in Grecia.
Dopo aver vinto nel 2013 il primo premio al Concorso Internazionale d'Arte del Comune di Corchiano, vede la sua opera "Margherite rosa" esposta in maniera permanente all’interno della pinacoteca del Comune.
A fine 2014 esporrà nella Galleria Tartaglia di Rio de Janeiro in una collettiva con alcuni dei massimi artisti brasiliani e realizzerà, per il secondo anno consecutivo, una mostra personale a Ronciglione (VT), per l’iniziativa Cubo Festival, con il patrocinio delle istituzioni.
Occasioni queste ultime che avranno in evidenza buona parte delle recenti produzioni di questa artista che sa cogliere puntualmente, qua e là per il mondo, aspetti particolarmente sensibili che di volta in volta i suoi viaggi le offrono come scenari d’anima.