2017: Anno dei borghi
Avigliana - (Torino)
IL Borgo Medievale
Ecco Avigliana.
Lo sapete che a pochi passi da Piazza Conte Rosso c'è una palla di cannone del 1600 conficcata in uno dei suoi palazzi antichi?
Che da una delle sue case più belle, in cima ad una colonna di pietra, un bambino dispettoso fa le boccacce ai passanti?
Che nelle prigioni del suo castello fu imprigionato Amedeo d'Acaja, principe ribelle di casa Savoia, il cui spirito ancora oggi si dice vaghi nelle nebbie del lago dove fu fatto annegare?
Parcheggiate la vostra auto nelle aree indicate nella cartina e proseguite a piedi alla caccia di queste curiosità: scoprirete un centro storico preziosissimo che culmina in Piazza Conte Rosso e nelle rovine del castello che la sovrastano. Trovate tutte le informazioni lungo il percorso, su pannelli informativi che vi faranno conoscere la storia di Avigliana, dei sontuosi palazzi, delle bellissime chiese, della Torre dell'Orologio, delle porte di accesso all'antica città.
Il circuito ad anello può iniziare e terminare dove preferite: che arriviate ad Avigliana in treno o che siate di ritorno dai Laghi. Ma non limitatevi; vi invitiamo ad uscire dal tracciato, a perdervi nelle stradine laterali, a scoprire camminando lentamente le sue bellezze nascoste.
E vi sarà sicuramente utile il volume a fianco indicato: "Avigliana: il borgo medioevale, il cuore verde e i suoi dintorni".
30 itinerari inediti fra arte, natura, cultura, enogastronomia, storia, religiosità e curiosità, per scoprirla e per viverla, alcuni dei quali ti porteranno anche in località della Bassa Valle di Susa, della Val Sangone e della Cintura Ovest di Torino”. Lodovico Marchisio, Armando Reviglio e Martina Portigliatti, lo hanno presentato - con il patrocinio di Cai Piemonte - il 24 marzo presso la Sala consiliare del Comune.
Con questa guida gli autori vogliono invitare a passeggiare nel centro storico di Avigliana, “immaginando il fervore delle botteghe artigiane, il rumore degli zoccoli dei cavalli e dei carri sul selciato, il brulichio dei viandanti e dei pellegrini in transito”.
Ma non solo: presenti anche i dettagli di itinerari percorribili a piedi, a cavallo o in bicicletta del Parco Naturale dei Laghi, che, con i suoi 400 ettari, è caratterizzato da un ecosistema molto vario (i due laghi e la collina intermorenica, la palude dei Mareschi e la torbiera di Trana), della Collina Morenica Rivoli- Avigliana, delle montagne della Sacra e delle pendici del Musinè.