Cronache cittadine
Amerigo - storie da utopia
Il delitto di Laura Palmerini
144esima puntata
di Alessandro Gentili
AmeriExit? Il dilemma è d'uopo, non è vero?
Dopo La Bre(tagna) in uscita, mò pure Amerigo vorrebbe andarsene dal Consorzio Dolomitico. Non sarà facile. Tutti contro. Perfino vacche e mandrie, animali domestici, lombrichi, farfalle e prodotto caseari.
Inoltre è stato proclamato uno sciopero ad oltranza delle chiavi di casa, delle grondaie e dei tombini fognari. Questi preoccupano. Ad Amerigo piove assai. Passi per le grondaie (seppure sia un problemino non da poco), ma come la mettiamo con il deflusso delle acque piovane, dello scioglimento dei ghiacciai? Qui pure i laghetti tracimano a valle. Il Rio delle Dolomiti non ne vuol sapere del suo letto e perfino Ughetto Amoroso usa saltare da un letto ad un altro con grave ansia della diletta sua consorte.
Che fare? Beh, su questa domanda perfino il grande Lev Nokolaievic ci ha scritto un libro.
Lev Nikolaievic è Tolstoj ma da queste parti lo chiamano così: Lev Nokolaievic.
"Come state, caro il mio Lev Nikolajevic?", sbotta un passante al ciclista che gli passa accanto. La bici è usata ma i freni funzionano.
"Bene, grazie molte, caro Lev Nikolajevic. E voi?" E' un modo di dire affettuoso ad Amerigo.
Tutti hanno letto "Guerra e Pace" una dozzina di volte e Ughetto Amoroso sciorina a memoria intere parti.
Il litigio finale tra Natasa e Pierre lo dice a spron battuto.
Lui sta con Pierre, mentre Natasa Rostova è una gran rompiballe, tipica moglie russa che fabbrica pargoletti foruncolosi e piagnoni (tutti aspiranti comunisti, tra l'altro).
Sarà indetto un Referendum popolare per la Exit di Amerigo.
In una lettera di Lev Nikolajevic alla moglie dei primi del 900, si legge:"Un giorno l'Europa sarà divisa. Poi unita e infine divisa. Ma i miei libri si leggeranno ancora."
Profezia avverata.