Tassazione ambientale
La Commissione Ue chiede all'Italia
di riformare il sistema di tassazione ambientale
La Commissione Ue ha adottato per la prima volta un documento intitolato Riesame dell'attuazione delle politiche ambientali dell'Ue: sfide comuni e indicazioni su come unire gli sforzi per conseguire risultati migliori, corredato di 28 relazioni relative ai singoli paesi, tra cui quella relativa allāItalia con una scheda di sintesi, in cui vengono descritte, per ciascuno Stato, āle principali sfide e opportunitĆ legate all'attuazione delle politiche e delle normative ambientaliā.
La comunicazione della Commissione contiene anche un allegato con gli Orientamenti destinati agli Stati membri: azioni proposte ai fini di una migliore attuazione delle politiche ambientali.
Per quanto riguarda il nostro paese, la Commissione Ue si sofferma in particolare sugli aspetti fiscali, affermando che ālāItalia dovrebbe considerare la creazione di un comitato speciale per valutare le misure piĆ¹ idonee per la riforma del sistema di tassazione ambientaleā.
In particolare, per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, che āvaria considerevolmente su tutto il territorio nazionale con dati piĆ¹ positivi al nordā, secondo la Commissione europea ālāItalia potrebbe introdurre unāimposta nazionale sulle discariche o armonizzare le sue imposte regionali per ridurre il conferimento in discarica. Ć inoltre necessario migliorare la cooperazione tra le regioni per utilizzare la capacitĆ di trattamento dei rifiuti in modo piĆ¹ efficienteā.
Anche nel campo della gestione delle risorse idriche la Commissione Ue chiede al nostro paese di āavviare una politica tariffaria sullāacqua che si basi sulle linee guida nazionali adottate, includendo la misurazione, per garantire un uso piĆ¹ efficiente dellāacquaā.