Musei di Villa Torlonia - Roma
Tre civette sul comò
E' in corso a Villa Torlonia a Roma una mostra dedicata alle "civette" attraverso un percorso di 67 opere realizzate quasi tutte per l’occasione da altrettanti artisti provenienti, oltre che dall’Italia, anche da Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Iraq, Irlanda, Lussemburgo, Olanda e Spagna.
Non solo dipinti e sculture, ma anche ventagli, aquiloni, gioielli, monopattini, ricami, libri d’artista, video, abiti, cappelli, burattini, intessono un dialogo continuo con gli esuberanti elementi decorativi dell’edificio che ospita il Museo della vetrata Liberty e che deve il suo nome proprio alle celebri vetrate di Duilio Cambellotti dedicate alle civette.
Attraverso le tecniche e i materiali più vari - vetrata, macramè, mosaico, video, cartapesta, stoffa, affresco, bronzo, tessitura, legno, gesso, polimaterici, bronzo, olio su tela - gli artisti offrono la loro interpretazione del tema della civetta con uno sguardo ora ironico, ora incantato, ora surreale, ora evocativo, ora poetico ed una settantina di civette popolano così gli ambienti della Casina e la sua dépendance.
L’immagine guida della mostra è stata realizzata dal celebre vignettista Lucio Trojano: una civetta artista che, stando sul comò, dipinge la Casina delle Civette. Questa CivettArte ha il compito di introdurci alla esposizione ed a tutte le manifestazioni ad essa connesse.
L’allestimento espositivo, a cura dell’Architetto Monica Petrungaro, è articolato sia nella Casina che nello spazio espositivo della dépendance così da suggerire un coinvolgimento globale, da parte delle civette, degli spazi della “loro” casa. Gli arredi, l’imprescindibile comò ed un bel tavolo da pranzo attribuito a Cambellotti, sono stati messi a disposizione da Sinopia, Galleria antiquaria-artecontemporanea.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da EdiLet Lazio Letteraria che, oltre alla riproduzione delle opere, a colori, contiene testi a firma delle curatrici e di Maria Luisa Caldognetto, Rita Leone, Natale Antonio Rossi, Gerasimos Zoras; arricchisce il catalogo una poesia della poetessa greca Helene Paraskevà.
Durante il periodo espositivo sono stati organizzati una serie di eventi, dagli spettacoli di burattini ai concerti, dai percorsi guidati a conferenze, dalle visite delle scuole ai laboratori per bambini.