Tempi...moderni?
Forse
di Giuseppe Sanchioni
Finalmente! Dopo mesi di sbomballamento a reti unificate sul referendum, con tutti che parlavano di tutto anche conoscendo poco o niente, ci siamo.
Per almeno i due giorni canonici di silenzio non ci saranno trasmissioni con sondaggi più o meno taroccati e nemmeno interviste più o meno finte qualche volta con le risposte già domandate ed altre con le domande già risposte.
In tutto questo tempo ci avevano quasi steso ma per due giorni potremo riposare, riprendere fiato e pensare ai fatti nostri in tranquillità . Potremo fare zapping con leggerezza e magari sperare anche che i telegiornali ci raccontino qualche fatto di cronaca. Per prepararci al futuro, che non sarà facile da vivere quando si sapranno i risultati.
Dicono che per far cadere il Governo basta un No. Magari!
Dicono che per far funzionare meglio l’Italia basta un Si. Magari!
Purtroppo già sappiamo che da lunedì, invece, ricomincerà il solito sbomballamento di tutti quelli che hanno vinto, cioè tutti quelli che hanno partecipato. Come in qualsiasi altra votazione, con la differenza rispetto agli altri referendum che questo, non avendo quorum, verrà scrutinato comunque.
Quindi godetevi questo tempo e preparatevi al peggio: ci aspettano altri duri giorni di sofferenza pieni di trasmissioni, statistiche, interviste e dichiarazioni.
Votare Forse servirebbe?