Sabaudia - (latina)
Museo del mare e della costa
di Alessandro Gentili
Il Museo Civico del Mare e della Costa, istituito nel 1992; un'idea del professor Marcello Zei e Feliciano Iannella:per dare un'organica sistemazione a reperti preistorici e romani ed a raccolte malacologiche e paleontologiche e un ampliamento alla conoscenza del litorale pontino*".
Gran parte del materiale è relativo alla "Mostra del Mare e della Civiltà " realizzata con l'Ente Provinciale per i Turismo, che nel 1992 donò tutti i reperti in suo possesso al Comune.
Per la biologia Marina, sono esposte le principali forme di vita presenti nel tratto di mare prospiciente il nostro litorale, a partire da alcuni esemplari di alghe bentoniche ed immagini al microscopio relative al fitoplancton; quindi spugne, madrepore, crostacei, echinodermi.
Inoltre, le principali biocenosi presenti sulle nostre coste vengono descritte mediante disegni e reperti biologi originali.
Completano le raccolte alcuni esemplari rappresentativi delle popolazioni locali di molluschi ed un acquario mediterraneo che ospita esempi di ambienti e fauna litoranea.
Alcune vetrine conservano esemplari di conchiglie donate al museo e provenienti da tutto il mondo, mentre una collezione malacologica mediterranea è visibile su richiesta.
L’archeologia preistorica viene illustrata, tramite una colonna stratigrafica con i principali fossili - guida delle varie ere geologiche, reperti autentici ed immagini virtuali rappresentano la biodiversità presente nella nostra regione in due diversi momenti climatici del quaternario.
Altri reperti ed apparati riferiscono delle attività umane legate all’utilizzo del mare come risorsa alimentare e via di comunicazione e trasporto di minerali di grande importanza per le aree litoranee ed interne, sin dal paleolitico.
Per l’archeologia classica la ricostruzione di un relitto di nave romana da trasporto con anfore, vasellame ed attrezzature necessarie alla navigazione ed alla vita dell’equipaggio, introduce la sezione dedicata al più complesso rapporto dell’uomo con il mare in epoca storica.
L’importanza economica dell’ambiente marino e l’influenza che esercitano alcuni suoi aspetti sulla produzione umana, vengono rappresentati da significativi esempi di vasellame, anelli, pesi, monete ed altri oggetti d’uso comune che hanno come soggetto questo elemento naturale ed i suoi abitanti.
Tramite materiali originali e pannelli esplicativi viene affrontato il tema dell’evoluzione delle imbarcazioni e del traffico navale, come elemento di scambio economico, ma anche culturale per le popolazioni costiere del Mediterraneo, testimoniato da alcuni esempi di ceramica e scultura.
Prima di uscire dai locali del museo si puó ammirare l'acquario mediterraneo con esemplari di flora e di fauna tipici della zona.