#171 - 29 ottobre 2016
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 30 ottobre quando lascerà il posto al numero 357. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Piccoli Grandi Musei Italiani

Sabaudia - (latina)

Museo del mare e della costa

di Alessandro Gentili

Il Museo Civico del Mare e della Costa, istituito nel 1992; un'idea del professor Marcello Zei e Feliciano Iannella:per dare un'organica sistemazione a reperti preistorici e romani ed a raccolte malacologiche e paleontologiche e un ampliamento alla conoscenza del litorale pontino*".

Museo del mare e della costaMuseo del mare e della costa

Gran parte del materiale è relativo alla "Mostra del Mare e della Civiltà" realizzata con l'Ente Provinciale per i Turismo, che nel 1992 donò tutti i reperti in suo possesso al Comune.

Museo del mare e della costaMuseo del mare e della costa

Per la biologia Marina, sono esposte le principali forme di vita presenti nel tratto di mare prospiciente il nostro litorale, a partire da alcuni esemplari di alghe bentoniche ed immagini al microscopio relative al fitoplancton; quindi spugne, madrepore, crostacei, echinodermi.
Inoltre, le principali biocenosi presenti sulle nostre coste vengono descritte mediante disegni e reperti biologi originali.
Completano le raccolte alcuni esemplari rappresentativi delle popolazioni locali di molluschi ed un acquario mediterraneo che ospita esempi di ambienti e fauna litoranea.
Alcune vetrine conservano esemplari di conchiglie donate al museo e provenienti da tutto il mondo, mentre una collezione malacologica mediterranea è visibile su richiesta.

Museo del mare e della costaMuseo del mare e della costa

L’archeologia preistorica viene illustrata, tramite una colonna stratigrafica con i principali fossili - guida delle varie ere geologiche, reperti autentici ed immagini virtuali rappresentano la biodiversità presente nella nostra regione in due diversi momenti climatici del quaternario.
Altri reperti ed apparati riferiscono delle attività umane legate all’utilizzo del mare come risorsa alimentare e via di comunicazione e trasporto di minerali di grande importanza per le aree litoranee ed interne, sin dal paleolitico.

Museo del mare e della costaMuseo del mare e della costaMuseo del mare e della costa

Per l’archeologia classica la ricostruzione di un relitto di nave romana da trasporto con anfore, vasellame ed attrezzature necessarie alla navigazione ed alla vita dell’equipaggio, introduce la sezione dedicata al più complesso rapporto dell’uomo con il mare in epoca storica.
L’importanza economica dell’ambiente marino e l’influenza che esercitano alcuni suoi aspetti sulla produzione umana, vengono rappresentati da significativi esempi di vasellame, anelli, pesi, monete ed altri oggetti d’uso comune che hanno come soggetto questo elemento naturale ed i suoi abitanti.
Tramite materiali originali e pannelli esplicativi viene affrontato il tema dell’evoluzione delle imbarcazioni e del traffico navale, come elemento di scambio economico, ma anche culturale per le popolazioni costiere del Mediterraneo, testimoniato da alcuni esempi di ceramica e scultura.
Prima di uscire dai locali del museo si puó ammirare l'acquario mediterraneo con esemplari di flora e di fauna tipici della zona.

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