Cronache cittadine
Amerigo - Storie da utopia
Il delitto di Laura Palmerini
122esima puntata...con risposta del Diretore
di Alessandro Gentili
Caro Direttore, il ritorno dalle ferie è stato traumatico. Volevo consegnare un premio al presidente della RAI per aver portato a termine l'allargamento del bacino di elettori pro-governo; poi volevo andare a stringere la mano al presidente della commissione europea per la sua propaganda a favore di un'Europa governata dai burocrati economici; poi volevo incontrare il nostro amatissimo Premier che, in vista di consultazioni, elargisce a piene mani promesse e soldini; poi, certo, l'imminente arrivo della nuova Miss Italia, appuntamento che gli italiani non hanno nessuna ragione di doversi perdere; poi il campionato, la nuova/vecchia Nazionale, i salotti tivvù, il red carpet di Venezia, i gossip, i regali di Natale, la settimana bianca, le ferie del prossimo anno, San Remo, la pubblicità ....peccato che i terremotati non fanno quasi più notizia, Aleppo? chi la ricorda? i migranti, l'ISIS, l'arrivo di Trump, la Cecenia (che roba è? una pietanza a base di ceci?).
No, caro Direttore, preferisco andare sul personale: ti sei rifatto la prostata? Io sono in lista di attesa. Poi c'è il dentista, una TAC alla cervicale, il barbiere, l'assicurazione, il fornaio (a cui devo il mese d'agosto), il meccanico (guarnizione della testata) e il carrozziere (strisciata al parcheggio). Dimentico qualcosa? Ah! i colori dell'autunno, la vendemmia....ma, che vuoi, di questi tempi direi una perdita di tempo.
Meglio guardare all'ingranaggio che, seppure spietato, ti manda a ninna stanco e soddisfatto (a Ballarò non c'è più quel tal Giannini e Santoro torna: poi dice che in Italia non succede niente....)
Caro Redattore umorista, riconoscendoti un po' agitato di ritorno dalle vacanze, ho affidato il tuo articolo alle cure dell'impaginatore con la raccomandazione di usare delicatezza...e ho potuto constatare che ha inserito due sole foto: l'una sulle macerie che indifferentemente possono essere di Amatrice o di Aleppo, a testimonianza che il nostro giornale non dimentica le tragedie del nostro tempo alle quali associa rabbia e dolore; e una foto di Miss Italia, capace - almeno nelle intenzioni dell'impaginatore - di ben influenzare in te una delle due possibili ipotesi: la prima, risvegliare un po' i remoti ardori giovanili...; la seconda, convincerti definitivamente alla rassegnazione e alla pace dei sensi. Facci sapere....con affetto, il tuo direttore.