Tom Ficcanaso
di Giada Gentili
...... è un personaggio creato nel 1957 dal fumettista italiano Jacovitti. La sua prima avventura, di 30 tavole in tutto, pubblicata a cavallo tra il 1957 e l'anno successivo.
Con Tom Ficcanaso Jacovitti si avvicina al filone giallo/poliziesco (anche se storie di indagini e intrighi investigativi erano già presenti in altri fumetti di Jacovitti che ha sempre mostrato una certa predilezione per il genere), con storie che si snodano lungo i sentieri tracciati da un genere affermato, discostandosene però nel momento in cui affida le indagini non ad un investigatore o ad un poliziotto bensì ad un semplice giornalista un po' curioso e decisamente fortunato.
Tom Ficcanaso si rivela essere un buon giornalista, dotato certamente di fiuto ma anche di molta fortuna nell'incappare sempre in notizie da prima pagina ma, allo stesso tempo, estremamente sfortunato nel non riuscire mai a portare a termine come si deve un articolo per il suo giornale. Tom è un giornalista molto coraggioso, in parte incosciente, capace di buttarsi nella mischia per fare il suo dovere di giornalista e di onesto cittadino, spesso in prima linea nel contrastare episodi criminali dei quali si trova testimone. Coraggioso quindi ma anche con una fortuna sfacciata che gli consente di salvare la pelle nelle situazioni più pericolose delle quali non sempre riesce a rendersi conto. In ogni caso è sempre pronto all'azione e non si tira indietro di fronte al pericolo.
Queste sue qualità non sono però recepite dal direttore del giornale Rocky Magonza (e neanche dal suo predecessore Gionata Ciarlibiù) che lo considera un incapace, lo rende oggetto di vessazioni continue e gli affibia gli articoli più insignificanti. Anche Tom Ficcanaso, come spesso accade nelle opere di Jacovitti, non risente dello scorrere del tempo e resta un fumetto godibilissimo e divertente nonostante siano passati tanti anni dalla sua prima pubblicazione. Questo grazie alla solidezza delle trame, ad un umorismo adatto sia per i grandi che per i piccini ed al personalissimo stile di disegno capace di coinvolgere e divertire indipendentemente dall'età .
Il 3 febbraio del '57 iniziano le trasmissioni di Carosello. Altri avvenimento storici (tanti) li ho appena adocchiati. Ho rivisto questi minifilm pubblicitari e ne sono rimasta incantata. Niente a che vedere con il remake di alcuni anni fa. Ma anche Carosello originale è figlio di QUEI tempi. Improponibile oggi alle giovani generazioni che subiscono ben altra pubblicità (arrogante, violenta, sudicia e ignara come lo è oggi la società del benessere). E quindi, quindi niente stupore di fronte ad efferati fatti di cronaca, alla continua e persistente minaccia di guerra, all'ambiente violentato....violente le immagini, violenta la società . Dispiace, ma è così.