#156 - 25 aprile 2016
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Editoriale

Il Ponte

di Dante Fasciolo

Il ponte di cui parliamo oggi
non è il ponte relax dal 22 al 25 aprile,
ma il ponte che comprende lo spazio temporale
dal 25 aprile del 1945 al 25 aprile del 2016.

Lungo 71 anni, questo ponte ha visto transitare
milioni di uomini ogni giorno:
idee ed ideali, impegni ed impieghi,
denaro ed investimenti, prodotti e commerci…

una serie affollata di patrie vicende
distinte per capitoli generali:
soldati e reduci, arruolati e partigiani,
scolari e docenti, amministratori e politici…

una lenta transumanza nel tessuto sociale
che da “Ladri di bicicletteâ€
è giunta ora ad una difficile tappa
della “Grande bellezza†mortificata e sciupata;

affresco cinematografico, quest’ultimo,
specchio di una società che si arrende
e si lascia trascinare nell’ingannevole limbo
in attesa di messianico futuro.

Le grandi speranze del dopoguerra,
la ricostruzione materiale delle città
e quella morale delle coscienze,
hanno trovato ostacoli e irrisioni;

dopo 71 anni, il tragitto lungo il ponte
non è ancora completato,
il cammino segna l’affanno di tempi difficili;
in troppi cuori persistono rancore e odio,
e carsici dissapori riverberano
nella vita inconsapevole di ogni giorno.

Rimuovere questi dannosi ostacoli,
e rianimare la speranza, dare senso alla vita…
riconciliazione totale e definitiva:
percorrere l’ultimo tratto del ponte con slancio…
ognuno superi se stesso!

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.