Il Ponte
di Dante Fasciolo
Il ponte di cui parliamo oggi
non è il ponte relax dal 22 al 25 aprile,
ma il ponte che comprende lo spazio temporale
dal 25 aprile del 1945 al 25 aprile del 2016.
Lungo 71 anni, questo ponte ha visto transitare
milioni di uomini ogni giorno:
idee ed ideali, impegni ed impieghi,
denaro ed investimenti, prodotti e commerci…
una serie affollata di patrie vicende
distinte per capitoli generali:
soldati e reduci, arruolati e partigiani,
scolari e docenti, amministratori e politici…
una lenta transumanza nel tessuto sociale
che da “Ladri di bicicletteâ€
è giunta ora ad una difficile tappa
della “Grande bellezza†mortificata e sciupata;
affresco cinematografico, quest’ultimo,
specchio di una società che si arrende
e si lascia trascinare nell’ingannevole limbo
in attesa di messianico futuro.
Le grandi speranze del dopoguerra,
la ricostruzione materiale delle cittÃ
e quella morale delle coscienze,
hanno trovato ostacoli e irrisioni;
dopo 71 anni, il tragitto lungo il ponte
non è ancora completato,
il cammino segna l’affanno di tempi difficili;
in troppi cuori persistono rancore e odio,
e carsici dissapori riverberano
nella vita inconsapevole di ogni giorno.
Rimuovere questi dannosi ostacoli,
e rianimare la speranza, dare senso alla vita…
riconciliazione totale e definitiva:
percorrere l’ultimo tratto del ponte con slancio…
ognuno superi se stesso!