#152 - 21 marzo 2016
Pensando a Sala Baganza
di Marianna Bucchich
Partono le onde del mio cervello
sono pensieri a onde lunghe
che breve è la strada della vita
di fronte ai secoli
che questa ci riporta.
Misteriose chimere...
Era cosi bello rincorrerci fra la mimosa
gara gioiosa fra i prati
coperti di violette.
Tornando a Parma la sera
ancora ne sentivo il profumo.
Vita che mi hai dato gioia e dolori
vita piena di sorprese.
Ora ne vorrei una che fosse
gioiosa per sempre
vedere la luna mentre irride la notte
e al giorno che verrà ,
luna piena che illumina la pianta di ulivo,
il fico, l'antica quercia
a Sala Briganza.
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