Questo è stato
Piera Sonnino - Edizioni Il Saggiatore
Recital di Alessandra Frabetti - produzione Enrico Carretta
Un manoscritto ritrovato. Pagine battute a macchina, conservate per quasi mezzo secolo. Dieci anni dopo il ritorno alla vita, Piera Sonnino ha trovato il coraggio, la misura, la forza per sublimare in racconto la tragedia della deportazione e dello sterminio di tutta la sua famiglia – i genitori, i tre fratelli e le sue sorelle – nei campi di concentramento nazisti.
Pagine straordinarie di scrittura, per la capacità di restituire l’accerchiamento quotidiano e metodico, l’erosione della libertà e della dignità umana subita dagli ebrei italiani dopo le leggi razziali, fino alla catastrofe finale di Auschwitz.
Ora voce alle parole e ai ricordi: prodotto da Enrico Carretta, il libro diventa recital per ragazzi, ma anche per adulti. Teatro del lido di Ostia, venerdì 29 e sabato 30 gennaio.
La forza della testimonianza si solleva dal fango dell’oblio, il diario privato si fa voce universale e riesce a dare un nome a quanto non può essere nominato. La memoria attraverso la parola strappa qualcosa al gorgo della dissoluzione e del male.
Alessandra Frabetti con la sua voce ci farà rivivere sul palcoscenico queste pagine di vita vissuta, la quotidianità della tragedia che milioni di esseri umani hanno vissuto sotto il fascismo e il nazismo in Europa.