Assegnato dalla fondazione tedesca "Theodor Heuss"
Stoccarda - Germania
50° Premio Theodor Heuss
"Europa il futuro di una speranza"
Alla Corte di giustizia dell’Unione europea, con il suo Presidente Vassilios Skouris, è stato attribuito il 50° Premio Theodor Heuss.
Il Presidente Skouris, accompagnato da membri della Corte di giustizia dell’Unione europea, ha ricevuto tale premio della fondazione tedesca Theodor Heuss sabato 16 maggio, a Stoccarda (Germania), alla presenza del Presidente della Repubblica federale di Germania Joachim Gauck .
In quest’anno del cinquantenario, la consegna del premio è incentrata sul tema «Europa: il futuro di una speranza», scelto dalla fondazione Theodor Heuss in considerazione delle importanti sfide che l’Unione europea affronta e delle riserve nutrite da un certo numero di cittadini in merito all’azione delle istituzioni europee.
Secondo la fondazione Theodor Heuss, la speranza è riposta in particolare nel rafforzamento dei diritti dei cittadini europei che, in forza della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, hanno carattere obbligatorio per tutte le istituzioni europee. La Corte di giustizia dell’Unione europea è la guardiana di tali diritti fondamentali e dei principi che disciplinano lo stato di diritto. La fondazione ritiene che la Corte goda di un’ampia fiducia e rafforzi, grazie alla sua giurisprudenza, i diritti fondamentali nell'era della digitalizzazione e della globalizzazione.
.La fondazione Theodor Heuss ha di conseguenza attribuito il 50° Premio Theodor Heuss alla Corte di giustizia dell’Unione europea con il suo presidente Vassilios Skouris, quale ricompensa per la sua azione per la promozione dei diritti dei cittadini europei in quanto guardiana dell’unità giuridica e dello stato di diritto nell’Unione europea.
La fondazione Theodor Heuss, politicamente indipendente, porta il nome del primo Presidente della Repubblica federale di Germania, che ha esercitato le sue funzioni dal 1949 al 1959. Essa è stata creata nel 1964, dopo la morte di quest’ultimo, da Hildegard Hamm-Brücher, da suo figlio Ernst Ludwig Heuss e da una cerchia di amici per ricompensare, in ricordo della persona e dell’opera politica di Theodor Heuss, esempi di impegno sociale, di coraggio civico e di azioni volte a rafforzare la democrazia. La fondazione intende così «porre l’accento su qualcosa che deve essere fatto e realizzato nella nostra democrazia senza che sia stato finora completato» giusto quanto affermò Carl Friedrich v. Weizsäcker, in occasione dell’attribuzione del primo premio Theodor Heuss nel 1965. Ogni anno, dal 1965, il Premio Theodor Heuss è assegnato a personalità o ad organizzazioni che operano chiaramente in tal senso.