Bugia
Quasi un omaggio ai tanti bugiardi pinocchi in circolazione
di Lorenzo borghese
Le Piastrer(Pistoia). Si è concluso il 49° Campionato Italiano della Bugia, appuntamento ormai tradizionale dell’Estate Piastrese.
A Le Piastre, sulla prima Montagna Pistoiese, questa folkloristica manifestazione celebra l’arte della bugia con gare tematiche, mostre, spettacoli e performance umoristiche.
Il tema di questa 49° edizione : La bugia va a scuola: racconti e immagini dal mondo dell’istruzione.
Il programma inizia bene con una cena in piazza., parallelamente ecco puntuale l’ormai tradizionale °°°The Bugia Show*** per una serata che come sempre mescola spettacolo e premiazioni, con la bugia e l’allegria al centro. Durante lo show sono state premiate la sezione letteraria e grafica.
Ospiti delle due serate - freschette in verità - anche il celebre illustratore Fabio Vettori, conosciutissimo per le sue formiche, il cantautore Tiziano Mazzoni con le sue canzoni bugiarde, e Francesco Ferrini, docente di arboricoltura urbana all’Università di Firenze e presidente del Distretto vivaistico pistoiese, che terrà una lezione provocatoria dal titolo: Gli alberi? Non servono a niente. Non sono mancati momenti di magia, con gli effetti sorprendenti del mago Francesco Micheloni.
Nella seconda serata, sfida con i migliori raccontatori bugiardi d’Italia. Nel pomeriggio, spazio alla lectio magistralis dell’ospite d’onore di quest’anno: Dario Ballantini, artista livornese, poliedrico e brillante trasformista, imitatore, pittore e attore.
Tra il pomeriggio e la sera, conclusioni con la proclamazione del bambino e dell’adulto più bugiardi d’Italia.,,,mentre si è potuto gustare l'immancabnile cena con prodotti locali e pietanze da gourmet... gran finale con spettacolo in piazza, a ingresso libero.
Ohilà, dimenticavo, A partire dal 31 luglio, le vie del paesehanno ospitato centinaia di disegni realizzati per la sezione grafica del concorso, affiancati dalle tavole della mostra personale dell'autore del manifesto del Campionato 2025, il noto vignettista Marco De Angelis, vincitore dell’edizione 2024, intitolata L’umanità e dintorni, il quale, zitto zitto e sorridente ha alzato in aria il suo trofeo tra l'applauso dei numerosissimi astanti. Appuntamento al prossimo anno.