Protagonista sulla scena culturale milanese degli anni ’70 e ’80
Un impegno primario nella ricerca pittorica, ma anche in scultura e ceramica.
Un viaggio tra simbologie arcane espresse in forme di archeologia contemporanea
dominate dal dialogo tra materia e colore
Giuseppe Di Lorenzo
La ricerca artistica di Giuseppe Di Lorenzo attraversa la scena culturale milanese degli anni ’70 e ’80, caratterizzata dalle avanguardie e individualità artistiche di quegli anni.
Si avvicina così a una pittura, da un lato di ascendenza astratto-informale, dall’altro di derivazione neo-espressionista o neo-primitivista.
Negli anni successivi il suo lavoro si propone come un viaggio nel complesso sistema della comunicazione visiva, la memoria dei segni primari diviene scrittura, componente fondamentale anche della ricerca sulla ceramica che si connota per lo studio delle forme, dei colori e delle tecniche propri dei noti laboratori della costiera amalfitana, mantenendo un forte legame con la propria terra d’origine.
Negli ultimi anni soggiorna in diverse occasioni in Cina, dove tiene lezioni e incontri dedicati all’arte italiana, e si dedica anche alla scultura, dando vita a reperti di “archeologia contemporanea” dominati dal dialogo tra materia e colore.
Scrive Francesco Correggia, artista e scrittore, collega di Giuseppe Di Lorenzo a Brera e compagno di viaggio nella ricerca artistica.
“Per Di Lorenzo la pittura è un modo per svelare segreti di mondi, rimasti per molto tempo inaccessibili, chiusi nel loro magma incandescente di rimandi, di segni che non rinunciano all’assoluto, simbologie arcane che si frangono sulla soglia dell’esistenza.
Benché la pittura ci faccia regali anche con altri sensi, quella di Giuseppe Di Lorenzo sembra porsi in uno strato profondo di archeologie, di nessi significanti che hanno a che fare con il corpo del mito.
Semi dunque, questi segni e figure, di una conoscenza che impone e promette all’essere, che li guarda, la prosecuzione e lo sviluppo della sua vita.”
Giuseppe Di Lorenzo nasce a Ogliastro Cilento, Salerno e si occupa oltre che di pittura, anche scultura e ceramica.
A Milano frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera conseguendo il Diploma Accademico in Pittura con Domenico Purificato e successivamente in Decorazione con Giovanni Repossi e Luca Crippa.
Ha insegnato Decorazione presso le Accademie di Belle Arti di Brera e Roma, è stato titolare di cattedra per l’insegnamento di Pittura presso le Accademia di Belle Arti di Palermo e Roma.
Componente del Consiglio Accademico presso l’Accademia di Belle Arti di Roma negli anni 2014/2016.