In ricordo del Missionario Passionista fondatore
di Congregazioni e Villaggi di solidarietà
Padre Fulgenzio
di Amanzio Possenti
Parlare di padre Fulgenzio Cortesi ’Baba’ - missionario passionista, originario di Castel Rozzone (Bergamo), fondatore in Tanzania del Villaggio della Gioia, del Villaggio della Luce e della Congregazione Le Mamme degli Orfani, deceduto nel 2021 a 84 anni e sepolto in terra di missione fra quanti ha prediletto con la sua totale disponibilità di opere ed azioni meravigliose nel segno dell’Amore al prossimo e a Gesù - significa evocare un personaggio straordinario che ha fatto della Sua missione il sogno e la realtà di una vita dedicata ai più umili, agli abbandonati, in particolare ai bambini rimasti orfani e privi di tutto, desiderosi di un affetto.
Per questi ultimi - dei quali divenne il ’Baba’, cioè il papà (ufficialmente riconosciuto dalla legge tanzaniana) iscrivendone 130 sul suo passaporto e accompagnandone alcuni in Italia per cure - ha ideato e realizzato, a costo di grossi sacrifici ma con determinazione evangelica e totale abbandono alla Provvidenza, i due stupendi Villaggi che li ospitano insieme alle loro ’Mamme’ appositamente e amorevolmente organizzate in una Congregazione di suore.
Ricordi indimenticabili questi qui segnalati, sottolineando, accanto al fervore operativo di Fulgenzio, l’impegno solidaristico di molti amici e benefattori che lo hanno aiutato nelle sue ininterrotte iniziative nel segno del Vangelo e della carità. Si sono costituite nel tempo associazioni che ne ricordano con affetto e viva partecipazione di memoria la figura e le opere - preziose in Tanzania-di un eccezionale Servitore del Signore.
E’ stata pubblicata una bella e ricca cartella-ricordo che contiene litografia d’arte a tiratura limitata e numerata del Baba negli esemplari a cura di Oldani su iniziativa della Fondazione ‘Il Sorriso degli Angeli di Baba Fulgenzio onlus’ e con l’apporto dell’Associazione ‘Il Villaggio della Gioia onlus’ e della Associazione onlus ’Le Mamme degli Orfani’.
La cartella, una preziosità anche dal punto di vista editoriale e storico, propone una serie di note e ‘appunti di vita’ che raccontano il cammino ventennale di Padre Fulgenzio in Africa, fra intuizioni, speranze, gioie e realizzazioni di fecondità missionaria.
Un ricordo molto intenso, accorato e amichevole per un Baba indimenticabile, vicino sempre alla terra natale di Castel Rozzone – tra gli animatori della memoria il sig.Monticelli - e a Treviglio, due luoghi che gli furono accanto sostenendolo tra preghiera e aiuto solidale: come nondimeno Bergamo, Urgnano, Basella, Selvino, Calcinate, dove il Baba - che svolse pure attività di giornalismo per diffondere temi missionari - organizzò il ‘Museo Africano’ visitato da migliaia di persone.