Contesto culturale contadino in stretto rapporto con la natura
Forme meditative
Una mostra di Maria Maddalena Manna
di Amanzio Possenti
Maria Maddalena Manna è una protagonista nel trattamento pittorico delle superfici, considerato che le sue espressioni ‘si presentano come forme d’uso archetipe o come oggetti meditativi’. La pittura e scultura di Manna si fonda su sogni, ricordi d’infanzia, specificità femminile, in un contesto culturale contadino in stretto rapporto con la natura, con uno intenso contatto di sguardo sulla pittura orientale, principalmente quella giapponese. Tutto in piena autonomia di linguaggio.
La mostra - in programma dal 29 marzo a Fino del Monte (Bergamo) presso Casa Matteo (associazione culturale), sponsor Franca Pezzoli (arte contemporanea ), che presenta l’evento sottolineando le caratteristiche della pittrice - si intitola ’In viaggio-Maria Maddalena Manna’, con la presentazione di Giovanna Brambilla, la quale scrive fra l’altro: ’Lo spazio occupato da queste forme artistiche ,ora basse, ora alte, assumerà la ritmica musicale di una partitura, quasi queste forme avessero un suono, fossero tese alla ricerca inesausta di un equilibrio’.
Significativo un commento di Manna,l ’artista espositrice:’ Il mio lavoro porta riferimenti antropomorfi oltre ad avere una narrazione autobiografica’.
Su questi due aspetti segnalati dalla stessa autrice si muove e si articola, con la forza del colore, la suggestione inventiva e le installazioni, il registro espressivo della esposizione: da ammirare. Un’viaggio’ ricco di stimolanti intuizioni.