Ascoltare
di Amanzio Possenti
Quanto sappiamo ascoltare? Direi poco e raramente.
Eppure l’ascolto è un elemento-chiave nella vita quotidiana, tanto più in quella cristiana.
Chiediamoci come mai incontri così forti ostacoli: in primis, l’orgoglio e la presunzione, poi l’autocovincimento di ’sapere già’, quindi la difficoltà ad accettare ’l’altro’ tantomeno a raccoglierne l’esperienza, disvalori che alla fine frenano la disponibilità ad ascoltare.
C’è di più. La nostra superbia ci annebbia e ci allontana dal saper condividere il senso dell’ascolto, poiché ci pare di ’dovere’ qualcosa che temiamo possa trasformarsi involontariamente nell’ascolto dell’altro, in grado di renderci più amici e meno intolleranti del consueto.
Se ne è parlato anche alla Settimana Sociale dei Cattolici, sia nell’ascolto all’interno della Politica proposta come servizio alla comunità sia nell’ascolto della Parola di Dio, punto fondamentale del credere e dell’operare cristiano.
Si vanno scoprendo difficoltà ad accogliere e a praticare il servizio come esperienza condivisa e all’Ascolto quale mezzo sostanziale per vivere la fede.
Siamo tutti chiamati all’ascolto, per farne oggetto di un cammino creativo e di risposta ai molteplici bisogni materiali e spirituali, propri o comunitari.