#362 - 11 aprile 2025
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
Attualità

Il messaggio di Francesco

di Amanzio Possenti

Se ‘disarmare le parole, le menti e la Terra’ è l’esortazione accorata e attuale di Francesco (dall’Ospedale dove era ricoverato per polmonite bilaterale), sempre più profondamente addolorato dagli orrori delle armi e delle guerre che ne fanno uso indiscriminato, il volto dei popoli angariati dai conflitti conferma l’essenza globale del messaggio del Santo Padre.

Il messaggio di FrancescoIl messaggio di Francesco

Armi: se ne costruiscono di così sofisticate da far impallidire quelle utilizzate nella seconda guerra mondiale e nei conflitti successivi in Corea, in Vietnam, in Afghanistan e nelle molteplici tensioni dall’Etiopia alla Somalia, dallo Yemen alla Siria, dall’Ucraina a Gaza alla Palestina, al Libano, armi terribili per violenza ed efficacia mortale.
La volontà di potenza di alcuni Paesi non si arrende al buon senso e alle invocazioni che chiedono rapporti sereni e vivificanti non bombardamenti e lanci di missili e droni portatori di morte e di distruzione. Per giunta con la minaccia, a volte larvata a volte espressa, di ricorrere eventualmente all’arma nucleare, supermicidiale.

Il messaggio di FrancescoIl messaggio di Francesco

Povera umanità condannata o costretta all’incubo.
Per le armi sono sempre pronte commesse da miliardi, l’armamento diventa, affermano alcuni, una ’necessità’, per la difesa e la sicurezza, ma c’è chi lo usa per l’offesa. Di fatto proliferano. Anche l’Europa, in quanto Ue, pur con scelta non di potenza bensì dettata da urgenze di difesa nazionale e comune, le mette nel bilancio. Così si accende la ‘battaglia’ tra chi sostiene l’impegno e chi lo contrasta, fra risoluzioni e voti parlamentari - a Strasburgo e nei parlamenti nazionali - nonché linee politico-partitiche avverse o favorevoli.

Il messaggio di FrancescoIl messaggio di Francesco

Hanno mercato non solo le armi pesanti, da guerra - laddove i conflitti prevedono fronti, trincee e purtroppo palazzi abitati da civili colpiti da bombe devastanti - anche quelle di portata personale. Basta leggere le cronache del susseguirsi di tragedie nelle scuole, soprattutto americane e non solo, nei campus universitari e nelle città, dove fra atti terroristici e aggressori fanatici o psichiatricamente deboli, le armi esercitano un tragico potere, con vittime inermi. Negli Usa si ripetono tragedie frutto di farneticanti follie, come anche in altre terre.
Finchè saranno troppo facilmente usate, l’umanità assisterà, impotente, a guerre atroci e ad episodi di insensata violenza. La ‘Grazie celeste’ è l’antidoto cui rivolgersi.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.