Grandi sfide si attendono per un immediato futuro
Marzo: Il punto
di Amanzio Possenti
Ora che febbraio è passato lasciando alle spalle un clima invernale più acuto che non in gennaio,t ra freddo intenso, ritorno della nebbia, pioggie insistenti, giornate buie, alcune anomale rispetto alla meteorologia storica (la presenza di un sole caldino), si apre con l’arrivo di marzo un periodo che consenta il ripristino di una stagione meno rigida e il riavvio di iniziative bloccate dal ‘frigidaire’ invernale.
La speranza accompagna anche la vita politica nazionale: che possa uscire dall’inverno delle polemiche ininterrotte per guadagnare la sponda di maggiore serenità. Tra il ’caso Almasri’- dal nome del capo della polizia libica, ricercato quale torturatore dalla Corte di Giustizia europea, arrestato in Italia e poi rilasciato per ’motivi di interesse nazionale’ e l’avviso di garanzia nei confronti della presidente del consiglio, di due ministri e di un sottosegretario - e i possibili contraccolpi del ‘trumpismo’ (dazi e spese militari dell’Europa) in tema di guerra in Ucraina ( mentre si é alla ricerca della pace attraverso il dialogo Usa-Russia), tutto è fonte di polemica che vede contrapposti gli schieramenti in uno scenario già ampiamente registrato. Non dimenticando il ‘problema immigrazione irregolare’ (il ‘Centro’ in Albania) sul quale si accentuano i toni e non ignorando il tema del peso economico delle bollette, esacerbatosi dopo forti aumenti nei costi energivori per cittadini e imprese.
Un ulteriore elemento si aggiunge e desta forte preoccupazione: il crescere e il diffondersi purtroppo dell’ antisemitismo, piaga che annota, in questa o quella città, episodi di tristissima gravità. Che sono assolutamente da sradicare, favorendo con il massimo impegno lo sviluppo di una responsabile e consapevole cultura che faccia capire gli orrori di un’esperienza orrenda che nella Seconda Guerra mondiale portò all’ Olocausto. In questo progetto di educazione ai valori della vita e alla conoscenza (autentica, non pretestuosa) della Storia, si colloca anche la Scuola con le visite degli studenti ai lager della Germania nazista ( tra cui Auschwitz), affinchè i giovani si rendano conto delle terribili politiche antiebraiche che costarono la vita a milioni di persone: sterminio disumano preordinato dalla follia hitleriana e portato a gravi conseguenze in Italia dalle leggi razziali.
Che marzo sarà? Sereno dal punto di vista climatico - anche per la minore incidenza dei costi dell’energia - e da quello politico-partitico in un’Italia dove lavoro, sicurezza e benessere sociale siano primi traguardi da tagliare da parte dei cittadini? E’ una impegnativa speranza.