#357 - 1 novembre 2024
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte di martedi 31 dicembre quando lascerà il posto al n° 359 - mercoledi 1° dicembre 2025 - CORDIALI AUGURI DI BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
letteratura

continua la pubblicazione dei capitoli in versi nella lingua dell'urbe del libro
"San Francesco seconno noatri" di Bartolomeo Rossetti e Lucio Trojano

Francesco giovane

parte terza

Francesco giovane

Francesco, dice, da giovanottello
era gioviale, alegro, pacioccone,
co’ le mani bucate, spendaccione,
era viziato e un po’ scapestratello.

Se divertiva e se faceva bello,
che era fijo de Pietro Bernardone,
co’ tutti ce faceva un figurone,
je faceveno tanto de cappello.

Era tutto azzimato, un signorino,
generoso simpatico, a la mano,
de li quartieri arti, un pariolino.

Ma non era così scavezzacollo
come dice Tommaso da Celano,
da annà pe’ li stravizzi a scapicollo.

S’ereno a queli tempi ribellati
L’Assisani e scappo’ l’imperatore.
Così Assisi cacciò er Governatore
tedesco e pure furono cacciati

li nobbili d'Assisi, rifuggiati
a Perugia, pe' forza o per amore.
Così a Peruggia c'ereno er fior fiore
de li nobbili ch'ereno scappati.

Fra li tanti fu fatto priggioniero
Francesco, che lo misero in priggione
e che venne tenuto un anno intero…

Prima der tempo uscì dalla priggione…
che pagava er riscatto er genitore...
restò co' la salute rintronata,
cominciò a lavorà de fantasia.

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