Le piante che sfamano i popoli della terra
Il Riso
Come contributo all'interesse che l'Expo 2015 di Milano sta suscitando in tutto il mondo, dal numero precedente abbiamo iniziato a parlare - seppure in modo semplice e sommario - delle piante e dei prodotti che hanno sfamato nel tempo i popoli della terra e che ancora contribuiscono in larga misura alla loro alimentazione.
Dalla Quinoa, tipica pianta sudamericana, che ha aperto la serie, passiamo al Riso, cibo base dei popoli d'oriente. Gli stessi popoli, indiani, cinesi, giapponesi, grandi esperti di riso che coltivano con amore e sapienza da secoli in infinite varietà , e che ne hanno fatto il loro cibo quotidiano.
E se è vero che ad ogni prelibato piatto di riso che noi occidentali, e mediterranei in particola modo, sappiamo dare un tocco di raffinata e gustosa cucina, dovremmo accompagnare con un grazie affettuoso a questi popoli orientali ogni cucchiaiata che portiamo alla bocca, come anche un grazie dovremmo inviarlo ai popoli arabi che molte migliaia di anni fa, dall'Oriente lo introdussero in Europa e in Italia attraverso la Spagna.
Inutile soffermarsi sulle qualità nutritive del cereale che a buon ragione crediamo tutti sappiano, ed inutile ricorrere alle solite ricette - di cui le riviste di cucina o rivolte al pubblico femminile soprattutto sono strapiene e non sanno più cosa inventare di astruso mascherando il tutto come cucina creativa; ci limiteremo invece a ricordare che con il riso si possono preparare piatti con aggiunta di verdure e di legumi, e che il riso - a volte psicologicamente respinto dai nostri viziati bambini - serve anche per fare dolcetti arricchiti con miele e mandorle...e i capricci vengono cosi surclassati.
Si calcola che al mondo ci sono circa 3 miliardi di persone che consumano riso ogni giorno, così come noi mediterranei mangiamo pane e pasta tutti i giorni; dunque, per metà dell'umanità il riso è il nutrimento più importante.
Un'ultima annotazione: siamo abituati a mangiare il riso sbiancato, ma quello con i chicchi più scuri, il riso integrale (chiamato anche sbramato di risone) contiene un maggior numero di sostanze nutritive (minerali, proteine, vitamine e fibre), provare a cambiare di tanto in tanto sarebbe utile per la salute e anche per un maggiore equilibrio nel consumo delle tante specie di riso in commercio.