Ascolto ed azione
Condivisione umana
di Amanzio Possenti
Adesso che vanno moltiplicandosi le Comunità che accolgono temporaneamente minori in difficoltà, familiare o personale (fino ai 17 anni) e che sviluppano una comunitaria vicinanza solidale ed efficace in soggetti che cercano aiuto e speranza per la crescita e il reinserimento in famiglia e nella società, si guarda con attenzione propositiva a questi luoghi che non si occupano soltanto di lotta alle dipendenze, impegnandosi a favore di adolescenti talvolta trascurati o con problemi in famiglia.
Il mondo delle Comunità antidroga, preziose e numerose, delle Case Alloggio, accoglienti e premurose, delle Case contro i maltrattamenti di donne in situazioni di pericolo o di violenza , di Luoghi di ospitalità generosa e di Ricovero temporaneo per persone abbandonate o in condizioni di solitudine, quel mondo rappresenta speciali esperienze di amore e di solidarietà concreta.
Spesso ascoltiamo o leggiamo le attese di gente che vive nella precarietà e attende un aiuto efficace, che solitamente arriva soprattutto dalla Caritas e dai collegati Centri Ascolto o da iniziative di gruppi socialmente generosi o associazioni lodevoli ( che agiscono nel silenzio operativo); tuttavia non basta purtroppo il loro operare. La cronaca ogni giorno ci offre documenti o drammi, tra preoccupanti episodi e manifestazioni di malessere sociale.
Per fortuna la solidarietà non manca e quando si manifesta, rivela il profondo spirito caritatevole, perlopiù di fonte cristiana, ma anche laica, dal momento che il gesto di solidarietà ad un fratello che soffre è in primo luogo un dato di partecipazione e condivisione umana.
Sappiamo che Stato, Regioni e Comuni si adoperano e si impegnano - ognuno con proprio intervento e opportune risorse - in vista di esiti capaci di ricostruire una vita nel degrado. Mentre le esigenze aumentano con il crescere delle problematiche, iniziative come quelle sopra indicate segnano un passo in avanti nei bisogni della società e si collocano in posizione primaria laddove il rifiorire della vita si fa gesto amorevole tra le macerie delle sofferenze e la gioia di un cammino nuovo. C’è tanto bisogno di esperienze simili, segnali importanti di un mondo di fraternità e di autentica accoglienza.