#349 - 6 aprile 2024
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 31 gennaio, quando lascerà il posto al numero 360. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Costume e Società

Insofferenza delle giovanissime generazioni
modelli di vita associativa destrutturata

Baby gang crescono

di Amanzio Possenti

La cronaca riserva attenzione al crescere delle gang minorili : è un fenomeno che sta estendendosi nelle grandi e piccole città. Ragazzini di 12-14 anni ne sono protagonisti, talvolta autori di aggressioni tra l’altra vittime. Si è abbassata l’età di gesti illeciti e di sofferenze improvvise e il fatto è intuitivamente grave.

Baby gang cresconoBaby gang crescono

Ogniqualvolta si leggono le ’gesta’ imitatrici della delittuosità adulta, si resta sgomenti oltre che stupìti, poiché si nota con forte preoccupazione trattarsi di ultraminorenni - a volte al di sotto dei 16-18 anni - che agiscono a gruppi, una sorta di socializzazione del piccolo (quando lo è ) crimine: sulla scia degli adulti, dai quali prendono esempio cattivo e insensato. Tra rapine e furti, bullismo, percosse, liti, agguati e ferimenti le baby gang rappresentano il risultato della clamorosa assenza educativa della quale portano drammaticamente conseguenza. ll loro (assurdo) manifesto di vita denota e decanta la violenza quale mezzo di imposizione (inaccettabile). E va in ogni modo corretto nel senso del bene e dell’avvìo al comune riconoscimento di esperienze positive.

Baby gang cresconoBaby gang crescono

Che siano i ’frutti’ di pericolose periferie o di una libertà-liceità che offusca mente e cuore o la conseguenza di famiglie (italiane e straniere) incapaci di amare e di educare o di amicizie farlocche, e che si intravvedono altre corresponsabilità socio-educative, sono domande che questa società poco autocritica si pone... e poi tutto sembrerebbe finire lì, salvo l ’aspetto giudiziario-processuale nei confronti degli indagati.
I giovanissimi hanno bisogno di esempi validi, seri e diretti al bene, per recuperare la via giusta della legalità e dell’armonia: se sfuggono e non sono fermati in tempo, rischiano grosso, nell’oggi e nel domani, vite esposte alla malavita e alla violenza anziché a rapporti fraterni e gioiosi come l’età impone.

Baby gang cresconoBaby gang crescono

Mentre la società si interroga sul loro futuro e le forze dell’ordine sono impegnate a prevenire, frenare e stroncare il triste fenomeno, ai genitori va il compito primario di intervenire in tempo e nei modi giusti verso figli che rivelano scelte comportamentali errate e pericolose; ai papà e alle mamme, l’invito ad agire con amore e aiuto autentico.
Se la famiglia è presente il ragazzo ‘ribelle’ sente di potersi affidare. L‘azione dei genitori, paziente e ferma, pur difficile e determinata, indirizzando verso i valori, è la via di una testimonianza che può salvare. La salvezza di un figlio minore cresciuto nella carenza educativa può ridare speranza.

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