#347 - 2 marzo 2024
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 31 gennaio, quando lascerà il posto al numero 360. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Pagine Preziose

Adamo ed eva e la democrazia

Storia semiseria di un'idea politica

Alfio Leotta e Marco Mari - Festina Lenti Editrice

Non è affatto facile “leggere” la storia. Nel constatare che proprio nella storia, con i suoi eventi lieti o nefasti, risiede l’essenza della nostra evoluzione, non solo in termini prettamente fisici, ma soprattutto in quelli mentali, viene naturale chiedersi perché alla fin fine tendiamo sistematicamente a dimenticarne gli insegnamenti.
Ma “ciò che appare spesso non è”, e allora un’attenta lettura della concatenazione degli eventi storici può aiutarci a dare un senso a fatti, positivi o negativi che siano, che spesso riteniamo inconcepibili e privi di logica, ma che ci hanno comunque portato qui dove siamo oggi.
Quando infatti la riscoperta storica viene fatta scovando la parentela sequenziale delle cause e degli effetti, che diventano a loro volta causa per ulteriori effetti, il tutto come inquadrato in un grande principio regolatore, quasi di “consecutio temporum”, allora la storia diventa cibo per la mente e per l’evoluzione con “E” maiuscola.

La storia è però ostica di suo, zeppa di dati e di avvenimenti che paiono spesso contrastanti o incongruenti, humus per eccellenza di interpretazioni antitetiche e contradditorie, dove la realtà tende a perdere i propri lineamenti definiti per lasciare poPrefazione Copia saggio per Dante Fasciolo "Papale-papale" 4 adamo ed eva e la democrazia sto a profili sfuggevoli ed evanescenti, talvolta quasi malleabili.
Ecco allora che, per non incappare nei suoi possibili tranelli interpretativi, frequentemente e in modo abituale viene trattata solo come una mera e tediosa elencazione di date e di fatti che nulla ci lasciano e trasmettono, se non il labile e poco piacevole ricordo di quando eravamo costretti a studiarla a scuola.

Per nostra fortuna esistono però anche le voci fuori dal coro, come nel caso di “Adamo ed Eva e la democrazia”. La comicità e l’umorismo che accompagnano la narrazione sono solo un effetto ottico che non distoglie affatto l’attenzione del lettore dal vero tema che propone e dalla seria riflessione a cui dà spunto, anzi, a ben vedere li evidenzia.
“Noi siamo figli della storia che ci ha preceduto”: purtroppo troppo spesso ce ne dimentichiamo e non solo non prestiamo la dovuta attenzione a quello che è stato, ma soprattutto a quello che oggi noi rappresenteremo per la storia di domani. (Pompeo Marchetti)

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.