#3456 - 3 febbraio 2024
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
Televisione

Televkisione gioia e dolore

Zapping

Frammenti semiseri di cronaca televisiva

di Luigi Capano

Sarà perché, in questo torno di tempo, ci sentiamo lievemente indisposti; o forse, invece, la causa è da ricercarsi, meteoropaticamente, nei rigidi giorni della merla (sebbene un tantino sottotono rispetto al passato); ma da circa una settimana, da quando cioè si parla a tamburo battente – con ampio dispendio di parole - del caso “Ilaria Salis”, ci è venuto spesso in mente - giocolerie della memoria! - Antonio Gramsci con le sue affilate invettive scagliate dalle colonne di “Ordine Nuovo” – il suo giornale - contro quella che il comunista sardo definiva sarcasticamente “la fiera parlamentare”.

Zapping

La giovane italiana Ilaria Salis è apparsa davanti alle telecamere incatenata mani e piedi in un tribunale ungherese che evidentemente - a sentir le cronache - deve aver mantenuto viva la memoria e le costumanze degli anni, neanche tanto remoti, del “socialismo reale”. E, davanti a quelle brutte immagini, maggioranza e opposizioni si accapigliano. Da destra c’è chi sottolinea l’appartenenza dell’imputata a gruppi violenti di estrema sinistra ed a certi centri sociali della più bell’acqua; da sinistra si fa notare che però gli aggrediti (secondo l’accusa) dall’”attivista antifascista” (si noti l’etichetta vintage) sono nient’altro che estremisti di destra oppure neonazisti (i cronisti su questo non concordano). E poi compare anche il padre dell’imputata a dire la sua a “Che tempo che fa” da Fabio Fazio, il quale gli chiede compunto: “ A tutti quelli che dicono che sua figlia se l’è andata a cercare, cosa risponde?” . E lui: “Sarebbe come dire che Matteotti se l’è cercata”. Sono tempi, questi, di grande confusione e di diffusa mediocrità. E ci tocca con disdoro riconoscere che Gramsci aveva ragione.

ZappingZapping

Ci fa piacere, in queste righe, ricordare Sandra Milo – al secolo Salvatrice Elena Greco - scomparsa in questi giorni all’età di novant’anni. E’, stata negli anni ’50 e ’60, una diva del cinema italiano ed ha lavorato con gli attori e i registi più importanti: da Totò a Mastroianni a Sordi, da Fellini a Steno a Rossellini. Spesso presente nelle cronache giornalistiche e, negli ultimi decenni, televisive (soprattutto come ospite frequente dei cosiddetti talk show) dava l’impressione, a noi che non conoscendola la incontravamo solo virtualmente nei nostri pellegrinaggi mediatici, di una donna pressoché priva di coordinate temporali, sospesa a metà tra slancio vitale e sopore onirico, tra carnalità femminea e cartone animato; sempre ondivaga tra l’amara crudezza della quotidianità e la nostalgica dissolvenza di una fiaba felliniana.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.