#344 - 20 gennaio 2024
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 31 gennaio, quando lascerà il posto al numero 360. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Attualità

Quando l'uomo nega sé stesso

Estrema e ignobile violenza

di Amanzio Possenti

Ci avviciniamo al secondo anniversario della aggressione russa all’Ucraina, il 24 febbraio, ma al di là di orrori della guerra, di vittime, di bombardamenti, di lanci di missili e di droni, di distruzioni, di palazzi sventrati, di povertà che si diffonde fra la popolazione inerme o costretta alla fuga dalle rispettive residenze, non si legge altro.

Estrema e ignobile violenza

Nessun impegno concreto e finalizzato per avviare trattative per una tregua delle armi che possa precedere la pace, nessuna diplomazia si rende attiva, tranne quella Vaticana, sollecitata ogni giorno dagli accorati appelli di Francesco che continua a sostenere il deciso no al proseguimento di un conflitto che, aggiunto a quello (altrettanto grave) fra Israele-Gaza-Hamas-Hetzbollah, tiene il mondo in ansia, mente sono sempre più numerose le vittime civili.

Estrema e ignobile violenza

Finchè l’aggressore non si fermerà, e le forze russe non hanno intenzione alcuna di farlo, anzi il Cremlino sta sperimentando armi sofisticate, così che l’Ucraina è costretta a difendersi con grande e coraggiosa determinazione invocando l’aiuto militare degli Usa e dell’Europa (Italia compresa), quando potrà cessare il clima bellico? La Russia non molla, richiama alle armi decine di migliaia di suoi soldati e insiste a presentare l’aggressione come una ’operazione militare speciale’ parlando di ’denazificazione’.

Estrema e ignobile violenza

La ‘spiegazione’ non solo appare come una chimera propagandistica (visto che l‘Ucraina è un Paese libero, sovrano e democratico) ma è soprattutto una evidente mistificazione . Lo si rileva tutti i giorni fra notizie di droni e attacchi aerei e (presunte) giustificazioni anti-Occidente, mentre l’Ucraina persevera nella fase di difesa della propria terra e chiede armi nuove per pareggiare i conti con un avversario dalla forza enorme e dal potenziale infinitamente maggiore.
Pertanto finchè la guerra avrà lo spazio attuale – l’aggressore che incalza, semina morte e devasta e l’aggredito che risponde alle temerarie incursioni di violenza sistematica – sarà possibile approdare ad una comune volontà di pace condivisa?

Estrema e ignobile violenza

Una ’operazione militare’ che la Russia riteneva di poter concludere nel giro di pochi giorni è diventata uno dei ‘pezzi’ della terza guerra mondiale e chissà quando - ma soprattutto come, se non ci sarà la prevalenza del buon senso e del bisogno insopprimibile di pace - se ne vedrà la conclusione, pur se oggi quella guerra non trova più spazi grandi sulla stampa in ambito internazionale (anche negli Usa si profilano alcune volontà di non accordare armi all’infinito, mentre la Gran Bretagna fa la scelta di rinnovato aiuto militare).

Estrema e ignobile violenza

A ricordarci l’assurdità e la estrema e ignobile violenza resta solo Francesco, che prega, invoca, ammonisce, coinvolge e spera. I cristiani non possono né devono dimenticare che la guerra, il ricorso alle armi, (dall’Ucraina ad Israele-Gaza e in altre aree) non è una soluzione, è l’avvio di tragedie senza fine. Purtroppo, come ha ricordato il patriarca di Gerusalemme cardinale PierBattista Pizzaballa all’inaugurazione dell’anno accademico all’Università Cattolica di Roma : ’La pace oggi è parola lontana e vuota,’ sottolineando come, tolto il Papa, manchi la voce dei leaders religiosi.
Occorre non piegarsi all’avventura tragica della guerra, perseguendo in ogni modo, sempre, la ricerca della pace.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.