Ho incontrato un profeta
antesignano della Chiesa in uscita
Ambrogio Portaluppi
di Amanzio Possenti
Ambrogio Portaluppi (Boffallora 1923- Milano 2023), antesignano della Chiesa in uscita, prete del popolo e Maestro di umanità, tre aspetti che Lo ripropongono nel centenario di morte: sacerdote dallo stile personale, in sintonìa con i tempi, lungimirante e fecondo nella trasmissione dei valori cristiani, Uomo di Dio e testimone di una sociologia antelitteras e autentica, si mostra vicino ai suoi posteri con lo spirito del servizio, della missione, della intuizione.
Ho ’conosciuto’ don Ambrogio Portaluppi quando, collaboratore giovanissimo del settimanale ’Il Popolo Cattolico’, me ne parlò con entusiasmo il direttore don Sandro Mezzanotti, ’portaluppiano’: ‘ Un altro come Lui non ci sarà : fede, carità, ingegno, attivismo, amore alla città e ai poveri, adesione piena al magistero della Chiesa, ecco i sentimenti che ne illuminano il ricordo ’.
I valori espressi (tuttora presenti) raccontano un sacerdote fuori dagli schemi; le intuizioni sociali, forse non sufficientemente valutate nel dinamismo creativo al servizio di Cristo e dell’uomo , ne confermano lo stile di ‘rottura’ con la tradizione quietistica; l’aiuto concreto ai più deboli è segno di coraggio; il via alla Cassa Rurale è omaggio al futuro, la fondazione de ’Il Popolo Cattolico’ rivela accoglienza alla cultura comunicativa.
Nel segno della continuità, l’imput operativo assume oggi il sapore e il vigore di una profezia avverata, sia per ciò che rappresentò per il suo tempo – in umile e previdente convivenza con i parrocchiani - sia per la manifestazione di un cattolicesimo di avanguardia, ora emergente sulla scia di Francesco.
Nella memoria che Treviglio ne fa, tramite la Cassa Rurale e la Comunità Pastorale, la Sua testimonianza arricchisce e armonizza, coinvolge e rilancia, ripropone e stimola, dona bellezza del credere in un Amore da condividere, destinatario il prossimo soprattutto se nella difficoltà.
Il Bene è l’itinerario-traguardo che - dai Probi Contadini del Cerreto al Mutuo Soccorso, dalle Case Operaie alla Cassa Rurale, dalla mano tesa agli ultimi a ’Il Popolo Cattolico’ – Portaluppi ha percorso con dedizione e invenzione, traghettando l’allora paesone verso un futuro di speranza.
Esempio e riferimento, è stato amico fraterno di una comunità - ecclesiale e laica, tra contadini e preindustrializzazione - servita con animo preveggente e amorevole.