#339 - 4 novembre 2023
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno di sabato 31 maggio quando lascerà  il posto al numero 364 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Arte

Qual è il legame tra ecologia e arte? Cosa significa per un museo essere “sostenibile”?
Che ruolo possono svolgere le istituzioni museali di fronte alla catastrofe climatica?

Bergamo - Aula Magna Università

I Musei
alla svolta ecologica

In occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, il 24 novembre 2023, nell’Aula Magna dell’Università degli studi di Bergamo, AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, in collaborazione con NERO, organizza Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica, seconda edizione del convegno ideato dall’Associazione nell’ambito di Museo Ventuno, la piattaforma di ricerca dedicata alle trasformazioni dei musei d’arte contemporanea.

Qual è il legame tra ecologia e arte?
Che ruolo possono svolgere le istituzioni museali di fronte alla catastrofe climatica?
Cosa significa, ed è sufficiente, per un museo essere “sostenibile”?
In quali modi l’arte contemporanea ha tematizzato la questione ecologica negli ultimi anni?
È possibile mediare il conflitto tra attivismo climatico e patrimonio artistico?
E davanti al collasso degli ecosistemi, qual è il significato e l’importanza della “conservazione” nell’arte come nell’ecologia?

Negli ultimi anni, il discorso ecologico ha assunto una profonda risonanza con la produzione artistica e con le istituzioni museali.
L’arte contemporanea, per sensibilità alle tematiche ecologiche e per capacità di ridiscutere la centralità del paradigma della conservazione, è un contesto fertile per esaminare il rapporto tra arte ed ecologia ed esplorarne le complessità.
Partendo da queste considerazioni, Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica vuole affrontare alcuni interrogativi cruciali che gli operatori del settore museale non possono più ignorare, per mettere a fuoco riflessioni e individuare risposte grazie al coinvolgimento di pensatrici/ori radicali, artiste/i, curatrici/ori e rappresentanti dell’attivismo climatico.

Con la modalità del dialogo transdisciplinare e transgenerazionale, Museums at the Ecological Turn | I Musei alla svolta ecologica si articolerà attorno a quattro nodi concettuali per sviluppare conversazioni a partire dalle pratiche museali e artistiche, dalle istanze dell’attivismo e dalla riflessione teorica.
Con la moderazione di Caterina Riva (Direttrice del MACTE, Termoli) e Laura Tripaldi (scrittrice e ricercatrice), verranno messe a confronto due proposte di pensiero e di lavoro alla volta, avvalendosi della visione e dell’esperienza di ospiti italiani e internazionali. Bart van der Heide (Direttore di Museion, Bolzano) dialogherà con Amal Khalaf (curatrice e artista) sul tema Ecologia e istituzioni: oltre la sostenibilità; Emanuele Braga (artista, filosofo e attivista) si confronterà con Rosie Warren (caporedattrice di Salvage) su Il discorso ecologico nell’arte contemporanea; Stella Succi (storica dell’arte) e Leonardo Lovati e Fioretta Maldifassi (sostenitori di Ultima Generazione) parleranno di Arte, ecologia radicale e azione politica; Cal Flyn (scrittrice e giornalista) e Isabelle Carbonell (regista e docente) discuteranno sul tema "Vivere tra le rovine": una riflessione sul paradigma della conservazione.

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