#331 - 27 maggio 2023
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L’agricoltura intensiva è la prima causa del declino degli uccelli
Lo ha stabilito uno studio realizzato da 50 ricercatori
che hanno lavorato sui dati raccolti dai cittadini

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L’agricoltura intensiva è la prima causa del declino degli uccelli Lo ha stabilito uno studio realizzato da 50 ricercatori che hanno lavorato sui dati raccolti dai cittadini

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Rispetto agli anni ottanta, sui cieli d’Europa volano 550 milioni di uccelli in meno. Il declino dell’avifauna europea è ben documentato scientificamente, ma finora mancavano delle valutazioni quantitative rispetto all’importanza relativa delle varie pressioni antropiche sulle popolazioni di uccelli.

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Utilizzando il più aggiornato e vasto set di dati empirici mai assemblato in Europa, un gruppo di 50 ricercatori, analizzando i dati raccolti da migliaia di cittadini in 28 Paesi nel corso di quasi quattro decenni, ha verificato che è soprattutto l’agricoltura intensiva a essere alla base del declino delle popolazioni di uccelli del continente.

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Questo importante risultato è stato possibile grazie alla citizen science, con migliaia di volontari in tutta Europa che hanno raccolto dati sul campo.

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Lo studio “Farmland practices are driving bird population decline across Europe”, pubblicato in Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), ha esaminato come 170 specie di uccelli hanno risposto a quattro pressioni antropiche diffuse, tra cui l’intensificazione agricola, il cambiamento della copertura forestale, l’urbanizzazione e la crisi climatica.

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