#329 - 27 aprile 2023
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
archeologia

Viaggio in Sardegna

Nora

Testimone del Cagliaritano

di Amanzio Possenti

Nora

La Sardegna, terra incantevole stracarica di storia antica – fra invasioni, culture, archeologia, angoli paradisiaci,armonie ambientali, monti e mare, isola ma a sua volta continente, linguaggi autoctoni, località incastonate, architettura articolata e basata sulla semplicità e sul prevalente color giallo-ocra rosaceo, pur se Cagliari è definita ’città bianca’ - sta accogliendo nel clima primaverile frotte di visitatori - migliaia di italiani e no - che hanno scelto la qualità storico-culturale anteponendola a quella prettamente turistica dello svago senza problemi e senza ritorno alla memoria.

Nora

Dopo avere riscoperto-e averne scritto - il valore della testimonianza nuragica e il sito di Barumini che eccelle fra i seimila esempi sardi, eccoci a tre aspetti mirabili ma forse poco considerati: le chiese romaniche, le saline dei Conti Vecchi e il sito archeologico, fenicio, cartaginese e romano imperiale di Nora, ognuno con proprio timbro di assoluta originalità.

Nora

Le chiese romaniche - Compaiono all’improvviso nelle campagne e rivelano la proprietà architettonica esclusiva, di chiese nate per vivere nella preghiera a contatto con la natura nella quale si inseriscono dolcemente, pur se il loro impianto è severo nell’alternarsi fra il’gioco’ massiccio dell’insieme esteriore e dell’ interno e il gusto poco ‘ teatrante’ di navate solcate da robusta e meravigliosa essenza espressiva. Ne cito tre: la San Pantaleo a Dolianova, già sede di cattedra vescovile e dunque preziosa testimonianza di volumi e di rapporti spaziali a-geometrici cui si accede da ampie e respiranti campagne; la Santa Maria di Sibiola, Serdiana, dove vibra la relazione della chiesa modestamente espressa nella amichevole facciata con uno spazio-scale esterno che consente di arrivare sulla cima e che si sposa con la eccentricità del luogo fatto di paesana convivenza; infine la Santa Maria di Uta dove la complessità arborea che la circonda facendole da verdeggiante supporto declama la poesia della umiltà orante e invitante.

Nora

Le saline dei Conti Vecchi- Sono una enorme distesa di acqua salata che, espandendosi su gran parte della laguna cagliaritana attraverso decine e decine di vasche di sosta, di lavorazione, di evaporazione, porta alla produzione di 500 mila tonnellate anno di sale; e questo ha contribuito non solo a realizzare - per intuizione geniale dell’ingegnere Conti Vecchi nel secolo scorso- una gigantesca opera di bonifica del vasto e abbandonato territorio lagunare cagliaritano ma soprattutto di consegnare alla Sardegna (la attuale e del recente passato) un luogo talmente inedito e prezioso da diventare spazio Fai: dunque proposte di eccellenti visite ad un’area protetta, da osservare e ‘gustare’ tramite il trenino dal quale si possono annotare presenze di uccelli rari e una concatenazione operativa di vasche nelle qual si deposita il sale, frutto di un lungo e ben organizzato lavoro di mesi.

NoraNora

Il sito archeologico di Nora - A pochi chilometri dalla splendida Pula, località marina di primordine, si profila un’area di antica presenza umana e commerciale, Nora, immersa fra mare che innamora e un carico di storia e di archeologia che ne fa uno dei luoghi più affascinanti. Il sito raggruppa e presenta un sovrapporsi di civiltà grazie ad una serie di campagne di scavo di quattro università italiane : dai fenici ai cartaginesi e soprattutto - testimonianze dettagliate sotto gli occhi - i romani tra il primo e il quinto secolo dopo Cristo, la Roma imperiale. Dalle vie romane ai punti di vita commerciale, dalle domus dei più ricchi alle case dei cittadini comuni, dalle terme agli strumenti per trasferire acqua calda, dallo spazio per le assemblee pubbliche ai mosaici di ottima fattura, all’invitante teatro semicircolare, alla organizzazione del deflusso a mare delle acque sporche, dai luoghi di vita sociale, che paiono del giorno d’oggi si sviluppa un grandioso spazio dove sembra di convivere con la naturalità quotidiana di quegli abitanti. Un mondo di meraviglie e di opportunità comuni, dove l’antico si coniuga con la bellezza primordiale della natura e dove nelle immediate vicinanze (tra torri ed avamposti ) si scoprono i segni di quattro secoli di invasione spagnola.

NoraNora

Sulle strade di ritorno a Cagliari, ecco una Sardegna di eccellente vivibilità, fra strade ben posizionate (e battutissime dal traffico) e paesi colpiti dal sole amico, fra intensa natura verdeggiante, vigneti sterminati e ininterrotti campi di ulivo, con un’unica traccia di grande attività industriale, il petrolchimico Saras (dei Moratti), chilometri di strutture e di occupazione lavorativa.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.