Earth Day – Giornata Mondiale della Terra (22 Aprile 2023)
II tema di quest’anno è: “ripristino degli ecosistemi”
Ecoitaliaslolidale
Giornata della Terra
II tema di quest’anno è: “ripristino degli ecosistemi”.
È ciò che il Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale promuove da anni, fin dalla sua fondazione. Ora che nel mondo sono giunti alla medesima conclusione, è arrivato il tempo di azzerare le diverse ipotesi ed iniziare a tracciare l’unica strada possibile.
L’Ambientalismo ideologico deve essere dismesso perché non abbiamo più tempo per applicare i “secondo me”.. Ora dobbiamo fare.
Basta con i “NO”. È arrivato il momento di iniziare con i “Sì a condizione che”. Il pianeta Terra, la nostra unica casa, non necessiti di una ristrutturazione, bensì di un cambio di paradigmi (modelli). In poche parole, la NATURA sa che cosa va fatto. A cambiare deve essere il comportamento dell’uomo che, per sua natura, si crede un dio ma che in realtà è una delle cause promotrici del Cambiamento Climatico in atto.
Facciamo che il 22 Aprile del 2023, sia la data in cui inizia il vero cambiamento. Ognuno di noi può fare molto, partendo dal correggere tutte quelle cattive abitudini che alterano gli ecosistemi. Noi italiani siamo fra i più fortunati nel mondo, visto che da poco tempo abbiamo modificato l’Articolo 9 e l’Articolo 41 della nostra Costituzione repubblicana a difesa attiva dellaNatura. Ora, basterà applicare la Costituzione e tutto cambierà in meglio. Basta con le scuse. Basta con l’aspettare che le cose cambino da sole. Basta con i “se” e con i “ma”.
Il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti è nelle nostre mani. Le parole chiave del cambiamento sono: Conoscenza – Consapevolezza – Condivisione. Senza la conoscenza non si possono mettere in atto azioni corrette e migliori. Senza la consapevolezza, la conoscenza diventa solamente un atto formale.
Solo quando si ha la consapevolezza, si può mettere in atto la condivisione. Basta con i falsi “guru”, i “profeti” e i “promotori”. La realtà la si tocca con mano osservando il risultato di ciò si è fatto prima. Osservando attorno a noi, di maestri ce ne sono ben pochi. Concludo evidenziando che non è un caso che la condivisione non è altro che la conoscenza offerta a chi ancora non sa. È così che il cerchio si chiude.
Chiunque può diventare protagonista della propria vita e supporto della vita altrui.
(by Giorgio Rossi Ecoitaliasolidale)