#317 - 29 ottobre 2022
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di mercoledi 30 aprile quando lascerà il posto al n° 363 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non s ridere non è una persona seria (P. Caruso) - l'amore è la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata è un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialità  e stupidità è che la genialità  ha i suoi limiti (A. Einstein). -
Editoriale

C'è un nuovo interesse per i Borghi : è un buon auspicio.

...che non vi sia rimpianto, per la dimenticanza.

Cucuzzolo

di Dante Fasciolo

Ci sono molte interpretazioni di cucuzzolo,
o cocuzzolo, termine popolare più accessibile.
Per chi è un po’ zuccone, ecco che la testa
diventa cima del cocuzzolo, e così è il cappello…
come ricorda quello di Renzo nei Promessi sposi.
Pronunciare il temine cocuzza non è poi così negativo,
se nella ricerca delle effigie di teste
si identificano cocuzze sonanti monete.
Ma anche le sommità di edifici sono cocuzze,
e che dire delle cime dei campanili?

Tuttavia, sono altri i cocuzzoli che amo,
quelli più spontaneamente ricordati:
i cocuzzoli della montagna, immortalati
dai versi spensierati di un allegro cantante.
I cocuzzoli innevati in gara con le bellezze
azzurre di cieli profondi e nuvole bizzose;
o coperti di verdeggianti alberi,
artistici pennelli che danno forma ai rilievi
e segnano i confini della terra,
gelosi custodi di storia, natura e valori.

Ancor più amo i cocuzzoli abitati:
i cento e cento piccoli borghi arroccati,
abbracciati alle rocce più alte e scoscese,
baluardi di territori cuore e amore
per secoli abitati da unità familiari identitarie,
catene di dedizione e lavoro: festa e fatica,
dolore e speranza… anno dopo anno.
Antiche pietre, prime a spuntare oltre le nebbie,
sollecite a salutare il sole sorgente,
ultime a catturare il calore dei rossi tramonti.

Siamo in tanti a canticchiare
il cocuzzolo della montagna, ma pochi ad occuparci
veramente di questo candito merletto
che punteggia le nostre valli e le nostre montagne…
che non vi sia rimpianto, per la dimenticanza.

Cucuzzolo

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.