Pagine ideali
Discernere
Il libro della propria storia
di Amanzio Possenti
Discernere - ovvero conoscere distintamente, vedere cose e situazioni con mente, occhi e cuore oltre il limite del consueto - è un verbo impegnativo; per un cristiano è una modalità necessaria per capire e capirsi meglio.
Il discernimento del quale spesso si sente dire è strumento di comprensione che, aiutando il comportamento nella direzione idonea, pone l’uomo in posizione di autocritica propositiva e lo stimola ad intraprendere la via giusta fra le tante che si presentano e lo affascinano nella libertà di scelta.
Si rivela prezioso nel leggere la propria vita come un libro aperto sul quale fare riflessioni continue, capaci di interrogarci per identificare noi stessi, correggerci o migliorarci.
Il ‘libro della propria vita’- ricorda Francesco - presenta una storia, la nostra, che sovente ci capita di dimenticare o di accantonare. Mentre ci ripropone il passato, agisce sul presente, mostra errori, illusioni e delusioni, ci conferma nello spazio di bene che magari ignoriamo essere testimone attivo di una realtà umana da ripristinare e da amare.
Il libro della propria vita e della propria storia, se affrontato con lettura partecipativa e umiltà di propositi, consente di conoscerci e parimenti di riconoscere Colui che ne è Autore amorevole e vicino: diventa in definitiva il mezzo non per assegnarci un voto di autoplauso o di disapprovazione bensì per farci consapevoli che l’ umanità è luogo di incontro e di cammino con l’altro verso il Libro eterno di una Storia superiore e comune.