#309 - 18 giugno 2022
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 31 gennaio, quando lascerà il posto al numero 360. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Attualità

Rivedere la storia dei nostri limiti

Stagione della vita

di Amanzio Possenti

Stagione della vita

La società contemporanea sta compiendo scelte lontane dai bisogni reali e dal perseguimento del vero bene, attratta e invaghita da disvalori, da sfrenate proposte consumistiche e materialiste e dal potere della forza e del denaro, disvalori posti quali riferimenti-base della quotidianità e opposti alla Verità e al senso.

Stagione della vita

Ne deriva una ‘società della stanchezza’ (così definita da papa Francesco) nella quale trovano spazio presunzioni, disinformazione, superstizioni, perdita di valori.
Ogni giorno capita di viverne le pesanti conseguenze sul piano personale e comunitario, talchè quasi non ce ne accorgiamo fra sirene del benessere ammazzatutto e tracce di un cammino che ignora - come fastidiosi - i limiti del male, della violenza, degli orrori, della guerra, della miseria morale e sociale.
Il peso di simile pregiudizio - che non troverà l’amore finchè non lo ricercherà nella bellezza del silenzio positivamente operoso e nella poesia della semplicità – si manifesta nelle cronache di crimini aberranti – si vedano le atroci esperienze disumane dei crimini di guerra commessi nella indifferenza di chi li pratica - o di stragi insensate - come quelle negli Usa dove le armi sono maneggiate nella mancanza di rispetto della vita e nella furibonda furia pluriomicida.

Stagione della vita

Se non si torna a rivedere la storia dei nostri limiti e a farne oggetto di indagine interiore, a riscoprire la bellezza del perdono, a riabbracciare l’ amore misericordioso di Dio, difficilmente si interromperà la ‘società della stanchezza’ sino a recuperare la gioia di una vita attenta ai valori donati ed espressi in solidarietà fraterna.

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