#306 - 7 maggio 2022
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Attualità

Italia 1945 - Ucraina 2022

Diversa accoglienza

di Amanzio Possenti

Diversa accoglienzaDiversa accoglienza

Viene spontaneo un parallelo storico fra l’arrivo delle truppe americane in Lombardia il 10 maggio 1945 - accolte con esultanza dalle popolazioni finalmente libere dall’oppressione ed occupazione nazifascista ( io, allora bambino, lo ricordo perfettamente, anche perchè i soldati Usa, in riposta ai nostri fiori di accoglienza, gettavano cioccolato dai loro camion e noi lo apprezzavamo poiché abituati al surrogato... ) e l’”accoglienza” riservata - febbraio-maggio 2022 - ai russi invasori in Ucraina, presunti ’liberatori’ e di fatto feroci aggressori a colpi di cannone, lanci di missili, bombe, distruzione e morti . E’ bene sottolinearlo visto che Putin vorrebbe far credere trattarsi di una ’operazione speciale’ tesa a ‘liberare’ il popolo ucraino (non si capisce da chi e da che cosa, o meglio si nota la volontà imperialista di annessione di un libero e democratico Stato sovrano e indipendente).
La guerra in quel martoriato Paese continua implacabile nè si intravvede a breve una cessazione del fuoco, si temono mesi di orrori prima di una soluzione concordata.

Diversa accoglienzaDiversa accoglienza

Una sola voce decisa si alza nel mondo a favore della Pace: è quella di Francesco che con perseveranza e tenacia sollecita il ritorno immediato alla pacifica convivenza, deponendo le armi (che purtroppo non tacciono, tuonano mortifere e devastanti).
Francesco ribadisce la necessità della Pace della quale Cristo è il Principe assoluto, modello di vita nell’amore. Mentre se ne sottolineano la forza trascinante e positiva e la determinazione al bene comune, gli Stati appaiono sordi, pur consapevoli che con la guerra tutto si perde e con la Pace si spalanca un cammino di progresso sereno, universale.

Diversa accoglienzaDiversa accoglienza

Le trattative paiono arenate, l’Onu si sta attivando (pur bloccata dall’anacronistico diritto di veto russo ), l’Occidente è compatto politicamente e militarmente contro il regime autocratico di Mosca, Putin replica con minacce anche nucleari, la popolazione ucraina vive nel terrore sotto spregiudicati e micidiali bombardamenti su inermi popolazioni civili, gli armamenti si moltiplicano, si polemizza sull’invio di armi, si teme la deriva dell’ escalation, si sostiene il valore della autodifesa. Il dibattito è mondiale.

Diversa accoglienzaDiversa accoglienza

C’è tanto bisogno di preghiera. Anche da Treviglio, città della Vergine delle Lacrime - e in questi giorni della Madonna di Fatima presente con la Statua pellegrina - si leva un coro orante che, guidato da papa Francesco, si aggiunge alle preghiere di un mondo sconvolto e intimorito dalle conseguenze possibili di una guerra che rischia di ampliare il suo tetro raggio.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.