Che fine fanno gli uccelli
in inverno?
"Mi saprebbe dire per caso dove vanno le anatre quando il lago gela, in Central Park?" si chiedeva il giovane Holden nel romanzo di Salinger.
Scopriamo davvero che fine fanno gli uccelli in inverno e come possiamo aiutarli a sopportare il periodo più freddo dell'anno, sulla scia delle indicazione della Lipu, l'associazione ambientalista italiana che si dedica agli auccelli.
Dove vanno davvero gli uccelli, in inverno?
È arrivato l'inverno e con lui il clima rigido e la scarsità di cibo per gli uccelli. Molte specie insettivore come le rondini, i cuculi e gli usignoli sono costrette a partire per l'Africa dove resteranno fino alla prossima primavera. Qui da noi rimangono invece le specie che sanno meglio adattarsi, altre arrivano dai freddi paesi del nord Europa attirate dal clima più mite.
Le nostre città con la loro “cupola climatica” hanno una temperatura di almeno due gradi superiore rispetto ai boschi e alle campagne e attirano molti uccelli che possiamo divertirci ad osservare e possiamo imparare a conoscere e proteggere.
Come possiamo aiutare davvero gli uccelli durante l'inverno?
Nei mesi freddi gli uccelli hanno bisogno principalmente di cibo e di un posto sicuro e possibilmente riparato in cui nutrirsi regolarmente.
Qui di seguito ecco alcuni semplici modi per aiutare gli uccelli durante la stagione invernale.
Cosa dare da mangiare agli uccelli in inverno.
Puoi aiutare gli uccelli a superare il freddo inverno dando loro il cibo giusto. Ogni specie ha esigenze diverse e si nutre di cibi differenti. Ecco la dieta ideale per gli uccelli invernali: Il merlo, il pettirosso, la capinera e la passera scopaiola si nutrono di briciole dolci, vanno benissimo gli avanzi del panettone, i plum cake, i biscotti e naturalmente la frutta fresca.
La cinciarella, la cinciallegra e il picchio muratore sono golosi di arachidi (non salate mi raccomando), di semi di girasole, di pinoli sgusciati, frutta secca tritata come noci e nocciole.
Anche una vecchia retina per i limoni riempita di grasso può diventare una mangiatoia per le cince. La passera d’Italia, il fringuello, il verdone e cardellino sono uccelli granivori. Per loro so può utilizzare miscele di semi vari (miglio, canapa, avena, frumento), semi di girasole, mais spezzato. Si trovano al supermercato, nei negozi per animali domestici oppure online nell'emporio Lipu.
Come costruire una mangiatioia per gli uccelli.
Le mangiatoie per gli uccelli si possono acquistare o realizzare in casa con materiali di recupero come bottiglie di plastica, retine per agrumi o ortaggi o cartoni del latte. Quelle da appendere sono ottime per chi ha un balcone, ma si possono anche attaccare ai rami degli alberi. Altrimenti vanno installate su un palo di ferro zincato a circa 1,5 metri di altezza possibilmente in un posto tranquillo e non frequentato dai gatti del vicinato.
Se non si ha la possibilità di acquistare o costruire una mangiatoia si possono creare delle collane infilando le arachidi nel fil di ferro oppure riempire uno scodellino di yogurt o una retina per gli agrumi con del grasso e appenderla. Queste mangiatoie semplici e rudimentali sono perfette per piccoli uccelli come le cince.
Le mangiatoie vanno rifornite regolarmente, senza riempirle con quantità eccessive di cibo (che potrebbe deteriorarsi).
Importante non esporre mai cibo salato o piccante che può essere tossico per gli uccelli.