#292 - 25 settembre 2021
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno di sabato 31 maggio quando lascerà  il posto al numero 364 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Televisione

Zapping

Frammenti semiseri di cronaca televisiva

di Luigi Capano

Si ha come l’impressione che qualcosa si sia inceppato nell’usuale dibattito politico scodellato quotidie dai numerosi salotti mediatici: i duellanti di partito dopo qualche minuto di dialogo protocollare, immancabilmente, si avviano a perdere coscienza del proprio ruolo istituzionale e – cosa davvero buffa - durante la lunga sincope che ne consegue c’è chi immagina di essere un tenore, chi un pollo da cortile, chi un mercante di piazza, chi la sirena di un sistema d’allarme e via fantasticando.
L’ordalia dello schiamazzo fa piazza pulita di ogni forma di decoro e rivela il gracile nerbo dei nostri prolissi “onorevoli”.

Zapping

Però Mario Draghi, l’illustre banchiere e attuale Presidente del Consiglio sembra fatto di tutt’altra pasta. Uomo riservato, dall’azione incisiva e di poche ma chiare parole. Senza mettere in moto la grancassa della propaganda, con ammirevole discrezione ha rinunciato al suo cospicuo stipendio di premier di circa 80.000 euro. Comunque lo si giudichi politicamente, è impossibile non accorgersi che per chiarezza di visione, intelligenza e stile è persona completamente diversa dalla solita “classe politica” a cui ci siamo democraticamente abituati.

Su Rai3 a “Carta Bianca” è tornato Mauro Corona a duettare con la Berlinguer (ricordiamo che il facondo montanaro era stato cacciato dal programma lo scorso anno dopo aver chiamato “gallina” la conduttrice).
“Questa volta dobbiamo percorrere la retta via perché altrimenti tutto sarebbe irrimediabile”, mette subito le cose in chiaro Bianca Berlinguer. La risposta: “Sì ma non per un senso di paura, ma perché voglio fare l’educato, punto… Per un senso di educazione e civiltà…Poi vediamo…”.
E lei: “No, no: poi vediamo lasciamolo perdere”, e aggiunge: “C’è una notizia che riguarda il Monviso, la montagna più alta delle Alpi che quest’anno è rimasta senz’acqua. Lei c’è mai stato? L’ha scalata?” E Corona: “Sì, sì perché ormai sono più valido sul verticale che sull’orizzontale”. La conduttrice prudentemente glissa sul fescennino e il dialogo procede senza intoppi, almeno per questa volta.

ZappingZapping

Quando siamo troppo su di morale e vogliamo mitigare la nostra temporanea felicità per non perdere del tutto il contatto con il mondo reale, è giunto il momento di andare a curiosare nel programma pomeridiano di Rai1, “La vita in diretta”, condotto da Alberto Matano, il valente giornalista con la passione per le tragedie altrui. Morti ammazzati, persone misteriosamente scomparse, bambini rapiti, donne stuprate: il Grand Guignol di Matano è un genere televisivo che piace perché sa raggiungere quel lato oscuro e profondo dell’animo umano, ubicato al di là del bene e del male, dove è possibile attingere asetticamente qualunque depravazione, pur mantenendo intatta la credenza, socialmente vitale, di essere “persone perbene”.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.