#289 - 3 luglio 2021
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascerà il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Parchi e oasi dello spirito

Siamo a pochi chilometri dalla città de L'Aquila, inerpicandosi
sulle pendici del Monte Circolo che domina su Fossa,
la strada ci rivela ben presto la vista di uno dei più
suggestivi complessi architettonici dell'Abruzzo:

il convento

S.Angelo d'Ocre

di Dante Fasciolo

S.Angelo  d'OcreS.Angelo  d'Ocre

Costruito sulla spianata di uno sperone di roccia che si apre sul vuoto, spaziando a volo d'uccello sull'intera valle dell'Aterno; caratteristica comune a molti conventi, anche qui la presenza del verde circonda la struttura qualificandola come una vera e propria oasi dello spirito, ove il silenzio invita alla contemplazione e alla preghiera.
Tuttora tenuto da frati Francescani, in origine dovette essere un monastero di monache benedettine, come riferisce nella sua cronaca il Beato Bernardino da Fossa, sebbene non sia attendibile l'origine duecentesca (tra il 1236 e 1243).

S.Angelo  d'OcreS.Angelo  d'Ocre

Fondato per le Benedettine dalla contessa Sibilla d'Ocre (1242) su una rupe a picco sporgente dalla montagna, il convento passò nel 1480 ai Francescani e fu da questi ampliato, intervenendo nei lavori anche il beato Bernardino da Fossa (1420-1503), che qui ebbe più tardi sepoltura (1515).
La chiesa, trasformata nel '600 e nel 1761, è preceduta da un modesto portico, sotto cui c'è il portale quattrocentesco recante dipinto nell'architrave il simbolo raggiante di S. Bernardino da Siena tra due angeli in volo; nell'interno, a una navata, sotto l'altar maggiore, il corpo del beato Bernardino.

S.Angelo  d'OcreS.Angelo  d'Ocre

Adiacente c'è il piccolo e pittoresco *chiostro duecentesco a due ordini di arcate, le inferiori su pilastrini ottagonali e le altre in parte ancora su pilastrini, in parte sulle originali colonnine; alle pareti, storie di S. Antonio da Padova, lunette affrescate (1660). Nel refettorio, interessante affresco con l'Ultima Cena e Angeli con gli strumenti della Passione, di pittore locale del tardo '500.

S.Angelo  d'OcreS.Angelo  d'Ocre

Caduto in abbandono all'inizio dell'Ottocento, ridotto poi a lazzaretto e soppresso nel 1860, Il convento ebbe una breve ripresa nei primi decenni del XX secolo, prima che l'occupazione tedesca vi facesse scempio bruciando gli arredi e soprattutto l'intera biblioteca dotata di circa 1500 volumi. Il complesso è stato infine oggetto di controversi lavori di restauro protrattisi dal 1958 al 1972.
Vicinissima al convento c'è la Fossa Raganesca, caratteristica dolina ellittica.

S.Angelo  d'OcreS.Angelo  d'Ocre

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.