#287 - 5 giugno 2021
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascerà il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Parchi e oasi dello spirito

Chiese rupestri nel ragusano

Ispica

Santa Maria alla Cava

di Dante Fasciolo

Santa Maria alla CavaSanta Maria alla Cava

Santa Maria alla Cava di Ispica si trova nel fondo valle, ai piedi ed all'esterno del Parco Forza.
Una parete con lapidi commemorative, sormontata da un arco trionfale a tutto sesto, racchiude un'antica abside-presbiterio rupestre che, assieme ad alcuni avanzi perimetrali esterni, fu risparmiata dal terremoto del 1693.

Forse catacomba paleocristiana, fu poi trasformata in chiesetta con l'abside ad oriente.
Sul suo lato interno lato est infatti sembra si trovino antichi affreschi del periodo bizantino-premusulmano (secc. VI - VIII circa); uno di essi rappresenta forse il papa S. Gregorio Magno.
Nel periodo normanno-svevo (secc. XII - XIII circa) verosimilmente fu dipinta la Madonna col Bambino ("Basilissa", ossia "Regina seduta in trono") effigiata nella lunetta, chiusa da una volta ad arco a tutto sesto con motivi geometrico-spirali dipinti.

Santa Maria alla CavaSanta Maria alla Cava

Nel XVI sec. la chiesetta rupestre fu verosimilmente ampliata in senso nord-sud con la costruzione di un avancorpo in elevato, contenente sei cappelle (tre per lato), in parte crollato a causa del citato terremoto del 1693.

Santa Maria alla CavaSanta Maria alla Cava

Sono pure del XVI sec. le sette piccole figure sacre dipinte al di sotto della lunetta (da sinistra a destra: Cristo legato alla colonna, **S. Giovanni, S. Andrea, S. Paolo, S. Luca, S. Domenico, S. Francesco). Alcune parti di affresco della lunetta, assegnabili al predetto periodo, rappresentanti la Madonna, S. Francesco, S. Ilarione, la Colomba dello Spirito Santo, dopo l'asporto dalla primitiva parete, sono stati recentemente ricomposti su apposito supporto e collocati nella cosiddetta "Casa della cera" dell'attuale chiesa di S. Maria Maggiore di Ispica.

Santa Maria alla CavaSanta Maria alla Cava

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