« La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano:
verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni »
(Articolo 12 della Costituzione Italiana)
Il Tricolore
Storia, valore e significato dei tre colori
La bandiera italiana è un tricolore composto da tre bande verticali di uguali dimensioni. Partendo dall’asta i colori sono: verde, bianco e rosso. Il 7 gennaio la stessa bandiera è protagonista della Giornata Nazionale della Bandiera.
Come altre bandiere, anche l’italiana si ispira alla bandiera francese introdotta con la rivoluzione del 1789. Quando l’armata di Napoleone attraversò l’Italia, a partire dal marzo 1796, bandiere di foggia tricolore vennero adottate tanto dalle varie neonate repubbliche giacobine, quanto dai reparti militari che affiancavano l’esercito francese.
Il tricolore italiano nasce ufficialmente il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia come bandiera della Repubblica Cispadana, proposto da Giuseppe Compagnoni.
I toni cromatici dei colori della bandiera della Repubblica Italiana, indicati dall’art. 12 della Costituzione, sono definiti dalla circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 2 giugno 2004: il verde prato brillante, il bianco latte e il rosso pomodoro.» Il colore nazionale dell’Italia è invece l’azzurro (derivato dal blu di casa Savoia, a sua volta frutto di una antica dedica alla Madonna), il quale campeggia parallelamente alla bandiera in eventi militari, sportivi ed istituzionali.
Il significato romantico della scelta dei colori è:
Verde come le nostre pianure
Bianco come le nevi delle Alpi e degli Appennini
Rosso come il sangue versato dai nostri compatrioti per l’unione della nostra terra
Un’altra interpretazione si riferisce alle virtù teologali:
verde per la speranza
bianco per la fede
rosso per la carità