Cremona - Museo del violino
Stradivari Festival
I più acclamati violinisti del panorama internazionale, pianisti di fama mondiale, straordinari capolavori della liuteria cremonese sono a Cremona fino al 12 ottobre per lo Stradivari festival con la direzione artistica di Roberto Codazzi.
Per questa settima edizione l’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino ospiterà infatti grandi nomi impegnati in concerti solistici tra i più celebri e amati e in opere del repertorio sinfonico e cameristico classico e romantico.
Dopo le esibizioni di Giuliano Carmignola, violinista prediletto dell’ultima stagione artistica di Claudio Abbado con il quale ha realizzato memorabili incisioni discografiche e di Uri Caine, un personaggio di culto per gli appassionati della grande musica: pianista, compositore, arrangiatore, Caine spazia dal jazz alla classica, ecco alla, ribalta (3 ottobre) una leggenda del pianoforte: Krystian Zimerman, che per l’occasione ha chiamato al suo fianco la violinista Marysia Novak, il violista Richard Groblewski e la violoncellista Eri Ishigaki.
Il violoncellista cremonese Giovanni Gnocchi, insieme ad Alexander Lonquich (qui alla direzione e al pianoforte) e all’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, sarà il protagonista del concerto di sabato 5 ottobre.
Il concerto di venerdì 11 ottobre vedrà tre solisti di fama internazionale – il violinista Guido Rimonda, il pianista Ramin Bahrami e il flautista Massimo Mercelli – unire le forze alla Camerata Ducale. Per l’occasione, Rimonda suonerà il Violon Noir, lo Stradivari del 1721 dalla storia affascinante e misteriosa appartenuto a Jean-Marie Leclair, uno dei più grandi virtuosi dell’archetto del diciottesimo secolo.
Sabato 12 ottobre, gran finale con uno dei violinisti più ammirati e versatili della scena internazionale, Daniel Hope e la formidabile compagine di cui è direttore musicale, la Zürcher Kammerorchester.
Proprio a Mozart sarà dedicato il concerto di sabato 16 novembre , una sorta di appendice novembrina della rassegna per celebrare i 250 anni dal primo Viaggio in Italia di Amadeus: concerto affidato a Sergej Krylov nella doppia veste di solista e direttore della Lithuanian Chamber Orchestra.
Come da tradizione, mercoledì 18 dicembre torna infine l’appuntamento con Stradivarimemorialday: quest’anno l’omaggio al grande liutaio nell’anniversario della sua morte sarà celebrato da un ensemble di ‘all star’ del pentagramma, che vede insieme per la prima volta le prime parti delle più blasonate orchestre italiane: Scala, RAI, Santa Cecilia.