11 luglio, Giornata internazionale della popolazione
Popolazione
Nel 1989 il Consiglio direttivo del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite ha scelto l’11 luglio per celebrare la giornata internazionale della popolazione.
Il tema della giornata di quest’anno è Pianificazione familiare: dare potere alle persone per lo sviluppo dei paesi.
Una pianificazione familiare sicura e voluta non è solamente un diritto di ogni essere umano ma è altresì alla base dell’uguaglianza di genere e dell’emancipazione femminile, e un fattore chiave nella lotta alla povertà.
Nel mondo ci sono ancora circa 225 milioni di donne che non desiderano la gravidanza e che non usano metodi di pianificazione familiare efficaci e sicuri. Questo per ragioni diverse che spaziano dall’impossibilità di accedere a informazioni e servizi, al mancato sostegno dei loro compagni e delle loro comunità. Molte delle donne che non possono usare contraccettivi vivono nei 69 paesi più poveri. Se la domanda di contraccettivi fosse soddisfatta, ci sarebbero 70.000 morti di parto, 24 milioni di aborti e 500.000 morti infantili in meno all’anno.
Gli investimenti nella programmazione familiare hanno ripercussioni positive a livello economico e consentono lo sviluppo. Per questa ragione è fondamentale che progetti politici contro la povertà, la difesa dei diritti e della dignità della persona, non possono prescindere da un elemento chiave dello sviluppo sostenibile: la pianificazione familiare volontaria.
La Giornata internazionale della popolazione di quest’anno coinciderà con il Summit sulla pianificazione familiare, il secondo incontro dell’iniziativa FP2020 – Family Planning 2020 – che mira ad estendere entro il 2020 l’accesso alla pianificazione volontaria a 120 milioni di donne .
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres ha dichiarato: “Quarant’anni fa, i leader del mondo riconoscevano il diritto fondamentale di ogni individuo a determinare liberamente e responsabilmente quanti figli avere e quando. Il quinto degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, migliorare la salute materna, afferma tale diritto anche se ad oggi i progressi per il raggiungimento di questo obiettivo sono stati scarsi. In occasione della Giornata internazionale della popolazione, è cruciale soffermarsi sull’importanza della pianificazione familiare per realizzare con successo gli obiettivi.”
La pianificazione familiare salva vite: permette alle coppie di decidere se e quando avere figli, preserva la salute di donne e bambini, dà loro la possibilità di portare avanti gli studi e di lavorare e aumenta le loro capacità di risparmiare, contribuire all’economia e investire nella salute e nell’educazione dei loro figli. In poche parole, contribuisce al benessere delle comunità e a rafforzarne l’economia. Si stima che nel 2017, nei paesi in via di sviluppo 308.000 donne moriranno a causa di complicazioni dovute alla gravidanza e che 2,7 milioni di bambini moriranno nel primo mese di vita.
Il Segretario Generale António Guterres ribadisce che un’azione comune per sostenere i diritti delle donne e delle ragazze sia il migliore investimento che la società possa fare oggi.