#248 - 4 ottobre 2019
AAAATTENZIONE - Cari amici lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del 31 LUGLIO PER LASCIARE IL POSTO AL N° 354 GIOVEDI' 1° AGOSTO. BUONA LETTURA A TUTTI . Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Editoriale

Confini

di Dante Fasciolo

Dunque, vediamo, sai tu dirmi
come sono nati i confini?
Certo, non sei obbligato a rispondere,
né io lo pretendo…
tuttavia una piccola riflessione si impone.

Le cronache recenti aiutano un po’:
se l’Emilia Romagna confina
col Trentino a nord e l’Umbria a sud,
ecco che ci troviamo di fronte a confini dilatati,
ovvero predatori, oppure memoria di lontani confini,
forse più semplicemente specchio di
limitati confini di elementari conoscenze….
o inconsce necessità e bisogno di aperture…

C’è chi costruisce confini ai prodotti,
ostacolando scelte, profumi e sapori,
negando un libero accesso ai valori
dell’intelligenza, della creatività, dell’impegno dell’uomo.

C’è chi alza barriere di vergogna
ai confini del territorio in nome della sovranità
e chi chiude gli approdi agli uomini
in nome della proprietà, del diritto, dei confini…
Già, chi ha determinato le proprietà?
chi e quando ha emanato i diritti?
chi ha tracciato i confini?
Non sono domande retoriche…

Enea attraversò mari ignari dei limiti,
e approdò in terra sconosciuta e libera ,
costruì città e futuro per generazioni…

Oggi no, non è più possibile per l’uomo
costruire liberamente la propria esistenza;
glielo proibiscono i limiti:
i limiti del mare, della terra dei continenti,
i limiti delle nazioni, delle regioni, dei territori,
delle comunità cittadine, dei quartieri, delle strade…
glielo impediscono i limiti
della nostra coscienza e della nostra anima.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.