#246 - 20 settembre 2019
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di martedi 30 settembre quando lascerà  il posto al numero 368. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Pagine Preziose

7 date di presentazione

Alpi tra clima e meteorologia

Alex Cittadella - coeditori Franco Angeli e Club Alpino Italiano

Alpi, clima, meteorologia. È da questi termini che bisogna partire per scoprire le relazioni tra ambiente alpino, uomo e variabili climatiche nel corso del tempo.
Questa è la premessa del volume “Breve storia delle Alpi tra clima e meteorologia†di Alex Cittadella, coedito da Franco Angeli e Club alpino italiano per la collana “Saggi sulla montagnaâ€.
Gli argomenti affrontati non possono essere più attuali, visti i cambiamenti climatici, ormai sotto gli occhi di tutti, che stanno occupando sempre maggiore spazio sui mass media e nel dibattito pubblico.

Il libro di cittadella ha un arco cronologico di riferimento che va dal Medioevo alla Prima guerra mondiale (con accenni anche all'età antica) e intende fornire spunti mirati per un quadro d'insieme sull'emergere della questione climatica nel contesto alpino. Il tutto con l'ausilio di fotografie d'epoca del Museo Nazionale della Montagna e della Fondazione Angelini.
“Il Cai, che condivide e supporta la preoccupazione determinata dai cambiamenti climatici e mobilita le proprie strutture per un sempre maggiore impegno nella tutela dell'ambiente e quindi del clima, con questo volume intende contribuire a quella consapevolezza necessaria affinché il nostro futuro sia orientato nella migliore direzioneâ€, scrive il Presidente generale Vincenzo Torti nella prefazione.
Una particolare attenzione viene riservata all'avvio delle osservazioni meteorologiche sistematiche, alla fondazione degli osservatori lungo tutto l'arco alpino e all'azione congiunta di enti nazionali (tra cui il Cai) e sovranazionali per lo studio del clima.

A dimostrazione delle parole di Torti, sono ben sette le presentazioni del volume organizzate dal CAI il prossimo autunno in varie regioni. Eccoli di seguito:

  • venerdì 20 settembre, alle 18.00 a Tolmezzo (locandina pubblicata qui a fianco)
  • domenica 22 settembre, Pordenonelegge (i dettagli a questo link)
  • sabato 28 settembre, h 16.00 a Verbania all'interno del Festival Letteraltura
  • venerdì 4 ottobre, h 20.30 a Gonars (UD), serata organizzata dal Comune di Gonars e dall'Associazione storica Stradalta.
  • martedì 29 ottobre ore 21 - Belluno (Anniversario della tempesta Vaia organizzato da “Oltre Le Vetteâ€)
  • mercoledì 30 ottobre in mattinata - Falcade (BL), incontro con le scuole
  • sabato 16 novembre ore 21 - CAI Milano (Bookcity)
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