28 giugno del 1846 - Giornata mondiale del sassofono
Sassofono
Il sassofono è inserito nella famiglia dei legni e non degli ottoni poiché, nonostante il corpo dello strumento sia normalmente di metallo (spesso di ottone), ha tra i suoi antenati il flauto ed il clarinetto da cui ha ereditato la struttura (il suo inventore l'ha creato partendo dalla forma del clarinetto basso) ma non il materiale.
Fu inventato da Adolphe Sax (da cui ha preso il nome) nel 1840 e brevettato il 28 giugno del 1846. Ha avuto una grandissima e veloce espansione in moltissimi generi di musicali grazie alle sue doti di espressività e duttilità .
L'emissione del suono è provocata dalla vibrazione di un'ancia, ricavata da canna comune (Arundo donax).
La lunghezza della colonna d'aria vibrante (e quindi l'altezza del suono prodotto) viene modificata attraverso dei fori sul corpo dello strumento (controllati da chiavi).
In generale la famiglia dei sax è presente in quasi tutti i generi musicali moderni (anche se è meno rappresentato nel rock and roll e nella musica elettronica in generale): anche la tendenza verso la musica sintetica e campionata ha solo scalfito la sua popolarità .
A causa della sua recente invenzione, nella musica classica il sassofono è un po' penalizzato dalla limitata letteratura, ma è tuttavia presente, anche con ruoli di rilievo, nelle orchestre sinfoniche: tra le prime apparizioni l'Amleto di Thomas e l'Aerlesiana di Bizet; da ricordare anche l'assolo per sax alto in Il Vecchio Castello dai Quadri di un'esposizione di Mussorgskij orchestrati da Maurice Ravel nel 1922.
Esiste inoltre un crescente corpus di musica cameristica originale per sassofoni (spesso in quartetto) e di trascrizioni.
Dotato di una voce potente e di grande proiezione di suono, il sassofono ha un vasto uso bandistico (ad esempio è molto impiegato nelle bande militari statunitensi): per questo motivo fu quasi subito presente nelle prime formazioni jazz, un genere musicale di cui è diventato il simbolo internazionale.
Il sax, o sassofono, appare nell’iconografia popolare come lo strumento del jazz: in realtà grazie alla sua espressività e alla sua duttilità ha avuto da sempre una grande fortuna e si è inserito nei contesti più diversi, come anche nella musica classica o cameristica .
La famiglia dei sassofoni secondo Adolphe Sax dovrebbe avere quattordici membri, ma oggi ne risultano in uso soltanto sei.
Il sax baritono, dall’intonazione più grave, il sax basso, che ha avuto una grande diffusione tra anni Venti e Trenta ed è usato spesso nei complessi bandistici, il sax contralto, consigliato ai principianti per la minor probabilità di problemi d’intonazione, il sax soprano, compagno di John Coltrane, il sax tenore, il sassofono classico e il più conosciuto, e il sax sopranino, molto più raro.