#209 - 20 gennaio 2018
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno di sabato 31 maggio quando lascerà  il posto al numero 364 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Piccoli Grandi Musei Italiani

Aquilonia

Etnografico Beniamino Tartaglia

di Alessandro Gentili

Il Museo, ideato e realizzato dal prof. Beniamino Tartaglia, con la collaborazione dell’intera comunità aquiloniese ed il contributo di tutti gli Enti Locali, ricostruisce con rigore storico ambienti di lavoro, contesti abitativi e scenari di vita vissuta dell’antico mondo altirpino.

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Tutto un mondo scomparso rinasce intatto nei circa 14.000 oggetti originali, recuperati con un paziente lavoro di ricerca, carichi di uso e di storie e segnati dalla fatica e dal sudore dei secoli.

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Nel Museo Etnografico c’è la storia quotidiana e secolare di una comunità; c’è la vita autentica di tante generazioni che rivive negli strumenti e negli attrezzi, nei corredi e negli arredi, negli utensili e nelle suppellettili, nei reperti e nei documenti di ogni genere, che non sono stati ordinati per collezioni, ma utilizzati solo (ed è questa la peculiarità ed unicità del Museo) per ricostruire con rigore filologico ambienti abitativi e di lavoro, che consentono di affacciarsi su autentici scenari di vita vissuta, di percorrere un viaggio carico di emozioni in una realtà antica e di immergersi come per magia nella storia millenaria della nostra civiltà.

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Il Museo Etnografico, efficacissimo strumento didattico, è come un grande libro scritto con il linguaggio muto e suggestivo della cultura materiale, che subito affascina e coinvolge il visitatore. I percorsi espositivi, distribuiti su circa 1.500 mq e su un’area attrezzata all’aperto, si snodano, attraverso sale, spazi e stands, in oltre 130 ambienti, raggruppati in 12 sezioni tematiche: abitazione contadina e stalla: attività agricole e mondo vegetale, mestieri produzioni alimentari, tradizioni popolari ed antropologia, storia locale, archeologia, materiale lapideo, protoindustria, mondo animale e flora selvatica, alimentazione contadina, varie.

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Etnografico Beniamino TartagliaEtnografico Beniamino Tartaglia

Il Museo Etnografico di Aquilonia, nel suo genere, è tra i più articolati, organici e completi d’Italia: non vi è aspetto, anche minimo, dell’esistenza della comunità di una volta che non vi sia rappresentato e rigorosamente documentato.

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