#209 - 20 gennaio 2018
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascer il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, pu durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni pi importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perch" (Mark Twain) "L'istruzione l'arma pi potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perch i servizi sanitari siano accessibili a tutti. Papa Francesco Il grado di civilt di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bens nella capacit di assistere, accogliere, curare i pi deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civilt di una nazione e di un popolo. Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosit, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Televisione

Zapping

Frammenti semiseri di cronaca televisiva

di Luigi Capano

Ne sutor ultra crepidam. Al termine della messa domenicale trasmessa, come di consueto, da RAI1, la profonda voce impostata della cronista di turno accompagna il deflusso dei fedeli con parole d’intonazione didascalica: “Dicevano gli antichi Nomen Omen” e, dopo una breve, studiata pausa “La parola è l’uomo (sic)”, traduce prontamente con inconsapevole maccheronismo.

ZappingZapping

Invitiamo l’edificante giornalista a scambiare un amorevole segno di pace con la lingua latina che, come Lazzaro di Betania, un giorno ci piacerebbe veder rinascere a nuova vita. La struttura logica, cristallina di quella sintassi organata come un raffinato congegno, il piacere intellettuale di accostarsi con etimo virtuoso, al mistero delle parole… Nel salotto vernacolare di Paolo Del Debbio, su Rete4, l’immancabile Alessandro Cecchi Paone, ancora una volta visibilmente alterato, difende a spada tratta con toni apodittici e decisamente sopra le righe, contro i totalitarismi, l’ideologia cristiano-liberale di cui si professa convinto seguace...”Il cristianesimo e il liberalismo non hanno mai ucciso nessun” afferma con la fede inconcussa dell’adepto. Non sappiamo se sia vero, né ci importa saperlo. Solo registriamo una certa valenza tirannica ovvero “vampirica” della parola, che sia essa “Nazismo” o “Liberalismo, “Cristianesimo” o “Fascismo”: termini di cui spesso non possediamo realmente il significato e che, forse, proprio per questo, si impadroniscono delle nostre forze più intime facendo di noi dei ciechi antagonisti o degli altrettanto ciechi sostenitori.

ZappingZapping

Saltabeccando da un canale all’altro ci accorgiamo – ma è veramente impossibile non accorgersene - che è iniziata a spron battuto la campagna elettorale. A marzo si vota! E vai con la solita questua, con le promesse, i sorrisi, gli ammiccamenti, l’eloquio imbonitore o astutamente polemico! Lunghi primi piani dei candidati su prosceni illuminati a festa o al contrario foschi ma provvisti di abili luci orientate a dare risalto allo spazio scenico. Ci balza d’acchito alla mente Il Rosso e il Nero e un breve passaggio del romanzo in cui Stendhal si sofferma, con la profonda leggerezza di cui spesso è capace, sulla tirannia dell’opinione. E ci sovviene – il gioco delle analogie è davvero imprevedibile - un lontano ricordo dei nostri vent’anni: il celebre Rosse Buurt di Amsterdam con le sue vetrine scintillanti, i grandi sorrisi ammiccanti, le astute promesse di un illusorio istante di piacere.

ZappingZapping

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.