#194 - 27 maggio 2017
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte di martedi 31 dicembre quando lascer il posto al n 359 - mercoledi 1 dicembre 2025 - CORDIALI AUGURI DI BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono pi a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
solidarietà

Agriturismo Italia Centrale

Progetto solidale

L'invito di Giuseppe Cocco

Arte Solidale è un progetto etico col quale, con spirito di servizio metto a disposizione la ricchezza che possiedo, la mia Arte; l’intento è affiancare interventi di emergenza e/o sostegno a progetti socialmente utili, offrendo le mie opere per raccogliere fondi.

Affiancando Campagna Amica di Coldiretti, mi propongo di donare Arte a chi vorrà partecipare alla raccolta fondi da destinare alla ricostruzione degli Agriturismi terremotati aderenti, presidi delle identità materiali e immateriali dell’Italia minore con la M maiuscola, giardino emozionale diffuso.

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E’ l’agriturismo il settore turistico più danneggiato dal terremoto del centro Italia, con le presenze praticamente azzerate per un crollo di oltre il 90% degli arrivi nelle aziende agricole situate nelle aree del cratere tradizionalmente vocate per vacanze, picnic e gite fuori porta in campagna, grazie alla bellezza dei paesaggi e alla qualità dell’offerta gastronomica.
E’ quanto emerge dalla prima analisi diffusa da Coldiretti sull’impatto del sisma sulle vacanze in campagna in occasione dell’iniziativa.

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Nei 131 comuni del cratere colpito dai terremoti del 24 agosto e del 26 e 30 Ottobre 2016, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat, operano 444 agriturismi dei quali 42 in Abruzzo, 40 nel Lazio, 247 nelle Marche e 115 in Umbria dove la momento le uniche presenze residuali si riferiscono a quanti sono impegnati nell’opera di ricostruzione.
Ma gli effetti del terremoto sulle presenze - continua la Coldiretti - si sono sentiti anche su tutti i 3400 agriturismi complessivamente attivi nelle quattro regioni, dove i turisti sono più che dimezzati.

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Il calo degli arrivi di turisti, con il conseguente danno economico, allunga – rileva Coldiretti – il conto dei problemi provocati dal terremoto alle strutture, con molti agriturismi che hanno avuto stanze per gli ospiti inagibili, cucine e sale ristoranti lesionate, laboratori di trasformazione crollati, piscine e arredi danneggiati, tettoie e gazebo pericolanti.
A ciò vanno aggiunti i disagi legati alla conseguente difficoltà ad approvvigionarsi di prodotti come per le semine della lenticchia di Castelluccio ostacolata dalla difficile viabilità.

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Le vendite di tipicità ai turisti si sono ovviamente azzerate sia per il blocco dell’attività di trasformazione e sia per la stessa mancanza di clienti a cui si aggiunge l’assenza dei residenti, trasferiti negli hotel sulla costa. In difficoltà - sostiene la Coldiretti - è l’intera offerta turistica delle zone terremotate che fondava il suo successo sulle sinergie tra cultura, ambiente e qualità alimentare che rappresentano il valore aggiunto di quei territori.
Stalle crollate, animali allevati morti o stressati dalle scosse senza fine che hanno fatto crollare del 30% la produzione di latte hanno messo in ginocchio un sistema con specialità conservate da secoli, dalla lenticchia di Castelluccio al pecorino dei Sibillini, dal Vitellone Bianco Igp alla patata rossa di Colfiorito, dallo zafferano al tartufo, dal ciauscolo al prosciutto di Norcia Igp, che - continua la Coldiretti - rappresentano un patrimonio culturale del Paese che rischia di sparire per sempre.

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Come verranno utilizzati i fondi? Il progetto prevede, quindi, una raccolta fondi da parte del maestro Giuseppe Cocco per conto di Campagna Amica di Coldiretti, con l'obiettivo di partecipare alle spese di ricostruzione e/o promozione degli agriturismi.
I fondi raccolti saranno devoluti agli agriturismi terremotati aderenti a Campagna Amica di Coldiretti.
Il loro uso sarà rendicontato, tracciato, seguito nella sezione “Trasparenza” del sito www.giuseppecocco.it e tramite newsletter inviata ai sottoscrittori.
Tutti i sostenitori, inoltre, saranno elencati sul sito, nello spazio dedicato ai ”Partner“.
Grazie anticipatamente a tutti. Se quanto faremo assieme sarà una goccia nell'oceano, non potrebbe essere possibile senza il vostro contributo unitamente al mio operato, in cui mi impegno con passione.

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